“Raccolgo l’imput lanciato dal Consigliere Mario Polese sulla necessità di varare una legge regionale sulle pari opportunità e mi metto immediatamente al lavoro per offrire il mio contributo nelle materie di mia competenza”, dichiara la Consigliera regionale di parità, Avv. Ivana Pipponzi, all’indomani del Comunicato Stampa con il quale Polese ha annunciato di volersi fare promotore di una proposta di legge sulle pari opportunità.
“Da anni evidenzio l’improcrastinabile necessità per la nostra Regione di dotarsi di una apposita legge che preveda interventi mirati a riequilibrare le dilaganti asimmetrie che affliggono ormai la quasi interezza della società”, prosegue Pipponzi. “Troppi cittadini, per ragioni legate, ad esempio, al genere di appartenenza, alla crisi economica, alla disoccupazione dilagante, alle tante fragilità sociali come la disabilità, alla mancata inclusione sociale, (sopra)vivono nella più assoluta iniquità, così producendo una grave lesione alla loro dignità di esseri umani; per tutto ciò le Istituzioni hanno l’obbligo di strutturare percorsi rimediali partendo dal varo di una legge regionale sulle pari opportunità”.
“Insieme al mio staff composto da professionisti esperti del settore, intendo lavorare sin da subito all’individuazione dei settori di intervento, dei possibili contenuti della costruenda proposta di legge, ricorrendo anche ad una fruttuosa concertazione ed ascolto delle idee ed istanze provenienti dai diversi attori sociali. Il contributo di tutti coloro che hanno responsabilità in materia è quanto mai necessario perché si ottenga il risultato migliore”.