Riportiamo di seguito quanto discusso nella seduta del 16 settembre al Consiglio Comunale di Montescaglioso presso la Sala Consiliare “Sandro Pertini”.
Prima dell’inizio dei lavori, su invito della Presidente Paola Andriulli, l’assemblea ha osservato un minuto di silenzio per commemorare il Presidente Emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e le vittime del sisma che, il 24 Agosto, ha colpito il Centro Italia.
Si è successivamente passati all’appello dei consiglieri ed al primo punto all’ordine del giorno, relativo alla lettura ed approvazione dei verbali della seduta precedente, che è stato votato con giudizio unanime favorevole.
Nel punto successivo la discussione si è incentrata sulla variazione di bilancio di previsione finanziario 2016/2018 e la relativa ratifica di due delibere di giunta comunale (n° 82 del 04/08/2016 e la n° 83 del 24/08/2016). Nel relazionare, l’assessore Nicola Brigante, dopo alcuni chiarimenti posti dai consiglieri Rosa Anna Cifarelli e Giuseppe Ditaranto, ha specificato che si trattava di contributi regionali inerenti ad alcune manifestazioni e, per piccole somme, ad uno storno di capitolo.
Nella seguente dichiarazione di voto la consigliera di “Monte in Testa” ha anticipato il voto contrario del proprio gruppo in quanto ha giudicato la variazione un mero calcolo politico penalizzante, a suo dire, alcuni capitoli più importanti.
La votazione si è conclusa con 11 voti favorevoli e 5 contrari.
Terzo punto all’O.d.g. il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio,
Nel prendere la parola il capogruppo di “Rinascita Montese” Cosimo Mongelli ed il consigliere Pietro Buonsanti hanno ribadito che la maggioranza, su invito delle minoranze, avesse organizzato, giorni addietro, un incontro per approfondire la questione. I debiti che si andavano a riconoscere, tra le altre cose, erano frutto di alcuni accordi di riduzione con i creditori stessi e, nello specifico, tali intese, avevano consentito all’ente un risparmio di otre 16.000 euro.
Il consigliere Pentastellato ha chiesto se le spese avessero prodotto un arricchimento o meno per la Città.
Il Sindaco Zito, rispondendo, ha chiarito che su ogni singolo debito fuori bilancio la Corte dei Conti accerta eventuali danni erariali e, per paradosso, se tali debiti non vengono approvati nell’immediato facendone lievitare i costi e le spese legali, il non riconoscimento potrebbe considerarsi danno all’erario.
La Cifarelli, a seguire, ha ringraziato la maggioranza per l’incontro di approfondimento del punto e, successivamente, ha dichiarato il fatto che i debiti fuori bilancio siano giustificati solamente in caso di necessità e che, in taluni casi, le responsabilità siano da amputare anche agli uffici competenti.
Prendendo la parola, l’assessore Maria Scaramuzzo ha chiarito che è desiderio dell’amministrazione comunale la funzionalità degli uffici in maniera più razionale e che si stanno ponendo in essere tutte le misure affinché ciò avvenga.
A farle da eco il primo cittadino Zito che ha ricordato che la legge consente l’assunzione di personale esterno pari al 10% dei caposettori in dotazione. La normativa, dunque, consentirebbe a Montescaglioso l’assunzione di una sola unità esterna; ipotesi in ogni caso nulla in quanto è stato approvato, in passato, un piano di riequilibrio finanziario.
Nella replica successiva la Cifarelli ha evidenziato il proprio rammarico per il malfunzionamento, nella scorsa consiliatura, della commissione che avrebbe dovuto accertare i vari debiti fuori bilancio dell’ente. Continuando ha rimarcato il fatto che l’istruttoria fosse alquanto carente in quanto faceva emergere dubbi e perplessità e dichiarando, di fatto, voto di astensione dell’intero gruppo “Monte in Testa” (tranne che per un solo debito cui ha votato favorevolmente).
Si è proceduti alla singola votazione dei debiti fuori bilancio.
Penultimo punto all’O.d.g. l’approvazione del regolamento per la disciplina della circolazione dei cavalli ed in genere degli animali da sella e da soma lungo il perimetro urbano dell’abitato.
Nell’illustrazione generale il Sindaco ha evidenziato che negli ultimi anni molti animali hanno scorazzato nella Città senza che esistesse alcuna regola e disciplina per i proprietari.
La consigliera Gianna Racamato si è detta molto favorevole al regolamento chiedendo, peraltro, che si regolamentasse anche l’area di Difesa San Biagio. Nel proseguire ha rimarcato la problematica degli ultimi giorni che vede molte strade principali, anche in prossimità di scuole, infestate dalla presenza di suini vaganti.
Il primo cittadino ha informato l’assemblea che a seguito di ripetute segnalazioni di Asl e Nas ha intimato, tramite ordinanza sindacale del 19 luglio 2016, il proprietario dei suddetti suini alla messa in sicurezza dell’area di allevamento. A seguito di successivi sopralluoghi effettuati in loco dagli organi preposti si è constatato che tale ordinanza sia stata evasa e, dunque, nei giorni a seguire si procederà alla risoluzione del problema.
La vicenda infatti, aldilà delle ingiurie dei proprietari tramite i social network, presenta delle serie situazioni di degrado sociale e sanitario.
A proposito della regolamentazione di Difesa San Biagio invece, Zito ha precisato che vi è già una normativa e che si renderà necessaria solamente una soluzione da condividere con l’allevatore ivi presente.
Ad integrazione, la consigliera Francesca Panico ha annunciato che nei giorni a seguire sarà inaugurata un’area attrezzata per la socializzazione e la sgambatura dei cani, si installeranno dei cestini ad uso esclusivo per le deiezioni animali e che saranno attivate massicce campagne di sterilizzazione e di microchippatura.
A concludere gli interventi Giuseppe Ditaranto che testualmente si detto “d’accordissimo al regolamento di disciplina degli animali”.
La votazione che ne è seguita ha visto parere favorevole dell’intera assemblea.
Quinto ed ultimo punto all’O.d.g. la lettura e la discussione del programma di mandato (art. 14 e 18 dello Statuto Comunale).
Il Sindaco ha esplicitato per linee guida tutto il programma che si intende realizzare durante il quinquennio amministrativo. Nel riassumere la propria relazione, ha precisato che si intendono perseguire azioni che favoriscano la trasparenza, la cultura, l’integrazione, l’istruzione e la conoscenza civica, il benessere collettivo, lo sviluppo urbano e la difesa del suolo.
Il consigliere dei “Cinque Stelle” Ditaranto ha replicato che, a suo modo di vedere, i programmi amministrativi siano sempre tutti uguali. A seguire ha mosso criticità sul funzionamento dell’ufficio protocollo, sulle ultime deliberazioni in favore dell’Aci, sul metodo di individuazione del presidente dell’Osservatorio Ambientale e su alcuni eventi dell’estate montese.
La Cifarelli ha chiesto di conoscere i costi e le modalità che hanno permesso che si realizzasse il fitto calendario delle manifestazioni estive. Allo stesso tempo ha poi sollecitato dei chiarimenti circa il raddoppio delle anticipazioni di cassa, il percorso che porterà all’individuazione del nuovo piano del traffico e le modalità con cui si sono attuate alcune scelte.
Il Vice Sindaco Rocco Oliva e l’assessore Scaramuzzo hanno replicato chiarendo che tutti gli eventi estivi hanno aiutato economicamente ogni attività commerciale della Città, hanno impedito che i giovani preferissero le località limitrofe e che si è proceduto a diversificare le varie attività del cartello culturale. Hanno poi anticipato che, nei primi giorni di ottobre, sarà rendicontata centesimo per centesimo la gestione del programma “SeRE d’ESTATE a Monte”.
Ha concluso gli interventi Zito il quale ha rimarcato che a Montescaglioso, negli ultimi mesi, si sia registrata una vitalità che non si vedeva da anni, indipendentemente dal livello qualitativo o meno di talune iniziative. L’obiettivo era ridare nuova linfa e nuovo stimolo alla popolazione anche grazie all’importante contributo di tutti coloro i quali hanno a cuore le sorti della Città.
A precisazione della vicenda Aci ha chiarito che vi è stato un percorso durato quattro mesi che ha portato a delle risorse che sono state incassate dal Comune ma non nella cassa comunale ma su un conto corrente vincolato e depositato presso le Poste. Pur nella difficoltà di questa convenzione, causata dal danneggiamento all’autovelox, ci sono state comunque delle attività che sono state svolte. Sempre nel rispetto della convenzione, datata settembre 2015 e dunque stipulata dalla precedente amministrazione, quelle attività vanno pagate: la convenzione stessa, prevedeva un piano economico finanziario di tre anni ma che si è limitato ad un arco temporale ristretto di soli quattro mesi che ha comunque prodotto un utile totale di quasi 600.000€.
Sempre in virtù della convenzione, in base alle percentuali di multe effettuate, all’Aci spetta un rimborso e l’obiettivo dell’amministrazione è quello di chiudere l’accordo in maniera bonaria senza ulteriori aggravi. Da ricordare che l’ente ha investito zero risorse se non quelle umane concernenti il personale, ovvero gli agenti di Polizia Municipale.
A seguire sulla vicenda che ha visto lo spostamento del capolinea Fal di Piazza Roma, ha comunicato la definizione di una soluzione alternativa con la ditta Oliva che preveda un servizio navetta in coincidenza con le corse extraurbane. Tale scelta, chiesta a gran voce dai montesi, ricade sulla volontà di realizzare una città a misura d’uomo e nel rispetto delle future generazioni.
Sulla questione relativa all’anticipazione di cassa, sempre il Sindaco, ha rimarcato che al momento dell’insediamento era pari ad € 1.081.660,61 e che al 15 settembre ammontava ad € 1.226.290 e, quindi, totalmente infondata la tesi circa un raddoppio.
La successiva votazione, che ha di fatto sciolto la seduta, ha contato 11 voti favorevoli, 4 contrari ed un astenuto.
Set 18