“Un piano di contrasto allo spopolamento della Basilicata”, questo sarà il tema dell’Assemblea Regionale dell’Anci della Basilicata che si terrà lunedì 26 settembre prossimo in vista dell’appuntamento nazionale previsto a ottobre a Bari dove si riunirà l’Assemblea nazionale dell’Anci”. La decisione è stata presa oggi a conclusione del Consiglio Direttivo dell’Associazione riunito a Potenza e presieduto da Salvatore Adduce. “L’argomento, si legge in una nota dell’Anci, è stato scelto in considerazione dei dati sull’andamento demografico della regione già presentati qualche mese fa dalla stessa Anci sulla base di uno studio del CRESME. Si tratta, si legge nel comunicato, della vera emergenza della Basilicata che rischia di dissolverla. Urge un piano di contrasto mobilitando energie materiali ed immateriali a sostegno di una strategia che almeno ponga freno a quella che può essere definita una vera e propria emorragia. Il consiglio direttivo dell’Anci si è occupato del terremoto del centro Italia che ha provocato morti e distruzione in tanti comuni. Alla concreta solidarietà verso le popolazioni coinvolte in stretto coordinamento con l’Ufficio della Protezione civile della Regione occorre aggiungere una seria e rigorosa iniziativa di prevenzione coinvolgendo la comunità locale sulle problematiche legate ai rischi presenti sul territorio comunale e sulle misure da adottare per prevenirli, per auto-proteggersi e per ridurre l’impatto delle catastrofi naturali sulla popolazione e sui beni. A tal proposito l’Anci proporrà alla Regione Basilicata di assegnare alle attività di prevenzione del rischio da evento calamitoso un budget annuale pari ad almeno l’1% del bilancio regionale. Inoltre si è deciso di aderire alla campagna nazionale per l’adozione dei principi della resilienza per la pronta risposta in emergenza a seguito del verificarsi degli eventi calamitosi. L’Anci, infine, propone a tutti i consigli comunali di devolvere il gettone di presenza della prima riunione a favore dei Comuni terremotati.
Il Consiglio Direttivo ha inoltre affrontato il problema dei flussi di migranti che continuano ad arrivare nel nostro paese anche alla luce del decreto del 10/08/2016. Sulla base delle positive esperienze realizzate in diversi comuni della Basilicata e anche delle criticità rilevate l’Anci intende sostenere lo sforzo delle comunità anche attraverso proposte da sottoporre alla Regione che prevedano forme di premialità a favore di quei comuni chiamati a sostenere uno sforzo particolare per l’accoglienza.
Sulla nuova organizzazione della logistica di Poste Italiane che prevede in quasi tutti i comuni lucani la consegna della posta a giorni alterni il Consiglio Direttivo dell’Anci ha deciso di chiedere a Regione Basilicata e a Poste un nuovo incontro per esaminare la situazione. L’Anci infine ha aderito al Protocollo sul patrimonio nazionale della creatività promosso dal Comune di Abriola e presentato il 23 agosto scorso e sottoscritto da 18 comuni lucani.”