Dopo i rilievi della Corte dei Conti sulle norme del 2015 l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ha istituito un organismo che svolgerà costantemente una attività di verifica degli atti legislativi.
“Porre rimedio alle criticità riscontrate sulle leggi regionali 2015 dalla Sezione regionale di controllo per la Basilicata della Corte dei Conti; verificare se analoghe criticità sono presenti nelle leggi regionali 2016 finora promulgate e pubblicate al fine di eliminarle; svolgere costantemente l’attività di verifica della copertura finanziaria degli atti legislativi, di predisposizione della relazione tecnico-finanziaria e di verifica e controllo del drafting normativo esprimendo un parere complessivo, entro sette giorni lavorativi, su ogni proposta di legge e su ogni emendamento preliminarmente all’esame degli stessi da parte delle competenti Commissioni consiliari permanenti”: sono i compiti della “Struttura di missione” istituita oggi dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale con uno specifico provvedimento.
Dell’organismo fanno parte dirigenti e funzionari dell’Ufficio Legislativo, dell’Ufficio Segreteria dell’Assemblea e dell’Ufficio Risorse Strumentali, Finanziarie e Tecnologiche.
Sulla legislazione degli ultimi anni la Corte dei Conti ha rilevato criticità riguardanti la “non corretta perimetrazione del principio di copertura finanziaria di cui all’art. 81 della Costituzione” e la “non corretta qualificazione morfologica (spesa continuativa ovvero pluriennale) ovvero quantificazione degli oneri introdotti dalla norma”, oltre ad “anomalie nella tecnica lessicale usata in termini di utilizzo distorto del significato delle parole, con potenziale lesione del legittimo affidamento dei soggetti destinatari del beneficio contenuto nella norma, nonché in termini di violazione (formale) di precisi vincoli e principi anche costituzionalmente garantiti”. Ed ha invitato quindi la Regione “a porre rimedio alle criticità riscontrate, assumendo le necessarie misure di adeguamento in linea con le osservazioni e con i rilievi formulati”.
“Con la Struttura di missione – afferma il presidente dell’Assemblea Francesco Mollica – intendiamo realizzare un migliore coordinamento delle attività di verifica, soprattutto sotto il profilo della copertura finanziaria e del rispetto dei principi fissati dall’art. 81 della Costituzione e dalle norme che da esso discendono. Questa attività ci consentirà di rendere più ordinato il percorso di formazione delle leggi, rispondendo così ai rilievi della Corte dei Conti con l’obiettivo di migliorare complessivamente la qualità dell’azione legislativa”.