Sono stati i primi ad arrivare e saranno gli ultimi ad andarsene. I vigili del fuoco lavorano senza sosta da oltre 48 ore in via Protospata, dove lunedì è crollata una palazzina privata di tre piani per fortuna disabitata e senza fare vittime tra i passanti. Dopo tanti sopralluoghi, stamattina il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, ha voluto portare loro la colazione, con un saluto e un sentito ringraziamento per quanto stanno facendo. Sul posto, oltre al personale del Comando provinciale di Matera, operano anche i Corpi speciali Usar (Urban and rescue) dai Comandi di Napoli, Lecce, Bari, Brindisi e Potenza, per ripristinare la circolazione delle auto in via Protospata e mettere in sicurezza le restanti macerie, che andranno rimosse dai proprietari della palazzina. Alcuni vigili del fuoco sono stati richiamati dalle ferie, raggiungendo il luogo del crollo in tempi rapidissimi. “Ringrazio con affetto tutti i vigili del fuoco impegnati in via Protospata -ha detto il sindaco- a nome mio personale e dell’Amministrazione comunale, ma anche dell’intera comunità materana scossa da questo brutto evento. La loro opera ed i loro sacrifici sono sempre preziosissimi, a conferma di una generosità e di un altruismo che spesso vanno ben oltre i doveri d’ufficio. Ringrazio anche le forze dell’ordine per il prezioso lavoro di indagine; la Polizia locale e i volontari della Protezione civile comunale per l’importante supporto”.
Crollo palazzina a Matera, altri controlli con un drone
Vigili del fuoco, con l’aiuto di un drone che sorvola le macerie e manda immagini da punti ancora non pienamente raggiungibili, stanno continuando i controlli sui detriti della palazzina crollata nel centro di Matera nella tarda mattinata del 31 luglio scorso.
L’area, che resta transennata e presidiata dalla Polizia Locale e dai volontari delle associazioni di Protezione Civile, Sarà messa in sicurezza nei prossimi giorni.
L’avvio dell’inchiesta – per ora senza indagati – per stabilire le cause del crollo da parte della Procura della Repubblica di Matera, attende la chiusura di relazioni di servizio e delle prime perizie.
Tali documenti saranno utili al pubblico ministero per fare le valutazioni iniziali.