Per gli enti di ricerca e le aziende francesi la Basilicata rappresenta un’opportunità anche per lo sviluppo di nuove relazioni nel settore delle tecnologie spaziali.
Le opportunità di sviluppo dell’industria spaziale e il nuovo ciclo di programmazione, un protocollo per la studio della lingua francese, le attività di Total in Basilicata. Sono questi i principali argomenti di cui si è discusso nel corso della una visita ufficiale che una delegazione francese, guidata dall’ambasciatore Alain Le Roy, ha tenuto con il presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo.
“Per la Francia – ha detto l’ambasciatore – la Basilicata è una regione molto importante, non solo per la presenza della Total, ma anche per le possibilità di sviluppo di nuove relazioni nel settore delle tecnologie spaziali che possono dar corso ad attività di ricerca e a nuovi accordi industriali. Per questo motivo diventa importante anche il nuovo ciclo di programmazione”. Il ministro consigliere per gli affari economici Marc Maupas Oudionot ha quindi sinteticamente illustrato le attività dei maggiori enti francesi attivi nel settore delle tecnologie spaziali. “Le opportunità di sviluppo di nuovi progetti – ha spiegato – si concentrano nel settore della componentistica satellitare, grazie anche alla disponibilità di molti brevetti di alto livello”. Il Console di Francia a Napoli, Christian Thimonnier, ha poi illustrato per grandi linee gli obiettivi di un progetto per lo sviluppo di programmi formativi sulla lingua francese. “Tale iniziativa – ha detto – sarà destinata ai diplomati lucani e sarà avviata mediante un accordo con la direzione scolastica regionale”. Presente all’incontro anche il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Franco Inglese. E’ toccato poi all’amministratore delegato di Total, Thierry Normand, di illustrare alcune della attività della compagnia in Basilicata. “Per Tempa Rossa – ha detto – stiamo procedendo nelle fasi preliminari all’avvio di una rete microsismica e stiamo anche gestendo con la Soprintendenza il rinvenimento di alcune interessanti testimoniante archeologiche avvenuto nell’area del Centro Oli”.
“La popolazione lucana – ha detto il presidente De Filippo- pone grande attenzione alle questioni ambientali e nutre aspettative sulle opportunità lavorative che le attività di coltivazione mineraria potranno determinare. Ciò anche alla luce anche della dilagante crisi economica. Per questo motivo – ha aggiunto- è necessaria una costante attività di comunicazione su tutte le attività in corso, con il continuo coinvolgimento delle popolazioni interessate. Nel settore delle tecnologie spaziali – ha detto ancora De Filippo- guardiamo con grande interresse alle opportunità che offrono gli enti e le industrie francesi. La Regione Basilicata fa parte della Rete delle Regioni Europee Utilizzatrici di Tecnologie Spaziali proprio perché ritiene questo settore strategico per lo sviluppo di nuove ed interessanti opportunità”. Al termine dell’incontro l’ambasciatore francese ha firmato il libro d’onore della Regione Basilicata.