“Le sue impronte si rintracciano in quel disegno di riscatto economico e sociale che a partire dagli anni ’70 assunse carattere di indifferibile urgenza. Il polo industriale della Siderurgica Lucana, la Tecnoparco Valbasento, la Banca Mediterranea volevano essere quegli strumenti di sviluppo di un territorio su cui pesava una pesante marginalità sia dal punto di vista geografico che economico-sociale”.
Lo ha detto il presidente della Giunta regionale, Vito Bardi, nel corso della manifestazione per il decennale della scomparsa di Faustino Somma (1935-2014), organizzata a Potenza, città che gli ha intitolato una strada nella zona industriale per ricordare le gesta di “un uomo illuminato, un precursore dei tempi, un imprenditore che si mise a disposizione dell’intera comunità potentina, un capitolo decisivo nella storia del capoluogo di regione”.
“Somma – ha aggiunto il presidente – è stato un precursore delle grandi trasformazioni nel tessuto produttivo ed economico. La sua è stata una lungimiranza che si concretizzò in quello che oggi definiamo il grande progetto della transizione energetica, ne anticipò i tempi introducendo i temi della sostenibilità ambientale e delle energie rinnovabili. Ed è questa l’eredità più grande che ci ha lasciato”.
Assessore regionale Cupparo: Nino Somma e Maria Sabia, due generazioni imprenditoriali
Due eventi segnano il passato e la storia dell’imprenditoria lucana: l’incontro dedicato a Nino Somma – e il presente e futuro: l’imprenditrice lucana, Maria Sabia, eletta vicepresidente nazionale del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria. Un filo lega due generazioni imprenditoriali accomunate da passione ed impegno per lo sviluppo produttivo ed occupazionale della regione. Così l’Assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo che ha partecipato oggi alla cerimonia di intitolazione della strada a Nino Somma e all’incontro successivo al Teatro Stabile.
Penso che gli organizzatori dell’evento dedicato a Somma, a dieci anni dalla sua scomparsa, non avrebbero potuto scegliere un tema migliore: Il senso del progresso per alimentare la speranza. Somma è stato, in tempi difficili, uno dei pionieri del progresso industriale della Basilicata lasciando – aggiunge Cupparo – segni di un’intesa attività che ha spaziato in tanti campi non solo dell’imprenditoria e della finanza ma anche dello sport e della vita culturale. Ho voluto accomunare la storia di Somma all’elezione di Sabia, alla quale formulo i migliori auguri di buon lavoro, quale occasione di passaggio di testimone tra generazioni imprenditoriali. Su quella dei giovani contiamo molto per continuare ad alimentare la speranza di progresso che Somma ha rappresentato. Per questo ribadisco la volontà del Dipartimento e della Giunta a venire incontro alle esigenze dei giovani imprenditori che resistono ai venti di crisi e sono decisi a svolgere un ruolo di protagonismo per il benessere delle nostre popolazioni. Le aziende sono fatte di persone e – conclude Cupparo – i giovani e le donne sono fondamentali alla loro vita.