Il Piano di Open Fiber per Matera prevede la copertura di circa 19.000 unità immobiliari, pari al 70% delle unità immobiliari complessive del Comune, entro dicembre 2018
La fibra ottica verrà portata fino a casa dei clienti in modalità Fiber to the Home (FTTH), in grado di supportare velocità di trasmissione fino a 1 Gbps, sia in download che in upload
Circa 7 milioni di euro l’investimento previsto per la città, con importanti ricadute occupazionali nella fase di cantiere.
Raffaello Giulio De Ruggieri,Sindaco di Matera e Stefano Paggi, Direttore Network &Operations di Open Fiber (OF) hanno sottoscritto un’intesa per la realizzazione di una rete in fibra ottica sul territorio comunale.
Anche la Capitale Europea della Cultura 2019 beneficerà quindi dei vantaggi della scelta di Open Fiber che consentirà la diffusione di tecnologie innovative e più efficienti e cablerà il capoluogo lucano.
I particolari dell’intesa saranno illustrati lunedì 27 marzo alle ore 12 nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà nella sala Mandela del Comune di Matera alla quale parteciperà anche l’assessore alla Pianificazione strategica Enzo Acito.
Il piano di sviluppo predisposto da Open Fiber prevede, infatti, la copertura del 50% degli edifici entro luglio 2018 e dell’70% entro dicembre 2018.
In totale, attraverso circa 144km di rete interrata e 31 km di rete aerea, saranno cablate circa19mila unità immobiliari dell’intera città.
La fibra ottica verrà portata fino ad appartamenti e uffici in modalità Fiber to the Home (FTTH), in grado di supportare velocità di trasmissione, sia in download che in upload, fino a 1 Gbps (1000 Megabit al secondo).
Open Fiber è, infatti, interessata a realizzare una rete di telecomunicazioni a banda ultra larga, in fibra ottica, e ad offrire diritti di accesso wholesale, a condizioni tecniche ed economiche non discriminatorie, a tutti gli operatori che ne facciano richiesta.
La realizzazione di questa importante infrastruttura per la città di Matera comporterà per Open Fiber un investimento, di circa 7 milioni di euro. Per l’effettuazione dei lavori verranno impiegati, circa 1000 tra tecnici e operai.
L’accordo consente anche di rendere più snello il processo autorizzativo e, laddove possibile, di riutilizzare, per il passaggio della fibra ottica, le infrastrutture già esistenti nel territorio comunale, come ad esempio le reti di acqua e gas dismesse, oltre, ovviamente, alle esistenti infrastrutture elettriche di e-Distribuzione. Questo, oltre a velocizzare i tempi di installazione, consentirà di limitare gli scavi nel suolo pubblico e, quindi, di ridurre i disagi per i cittadini e per la mobilità veicolare.
OF ha già stipulato, separatamente, con alcuni dei principali operatori nazionali un contratto relativo alla cablatura dei primi 10 comuni previsti dal suo piano di sviluppo della banda ultralarga. Gli accordi stipulati prevedono l’attivazione di nuovi clienti sulla rete che OF dovrà realizzare, con le tempistiche indicate nel piano di roll-out.
Oltre che la realizzazione, Open Fiber assicurerà, in futuro, anche la gestione e la manutenzione della nuova infrastruttura.