“La Provincia di Matera ha bisogno di rappresentanti che abbiano come obiettivo principale lo sviluppo del proprio territorio e dei propri enti locali, valorizzando risorse territoriali e incentivando l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, dell’istruzione e della realtà politica. Se sarà in tal senso, l’Ugl darà supporto con idee concrete da mettere in campo per il bene del territorio che merita valorizzazione, in un momento che registra sfruttamento di menti giovanili di alto livello culturale che li vede da anni emigrare verso altre nazioni”.
E’ quanto ha dichiarato il segretario provinciale dell’Ugl giovani Matera, Giordano Domenico, al termine del convegno dal tema “Disposizioni e prospettive degli enti locali” tenutosi presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” alla presenza del Prof. Uricchio Antonio Felice, Magnifico Rettore Università di Bari “Aldo Moro”, Prof. Giuseppe Moro, Direttore del Dipartimento di Scienze Umane, Avv. Piero Marrese, Presidente della Provincia di Matera, prof. Agostino Meale, docente di Diritto Amministrativo e del Prof. Luigi Iacobellis, Docente di Diritto Tributario.
“In qualità di sindacalista è stato un grande piacere partecipare, insieme ai tantissimi giovani studenti della Facoltà di Giurisprudenza di Bari e agli illuminati relatori docenti, ad un interessante convegno, discutendo del futuro degli Enti locali. Per l’Ugl una bella occasione – prosegue Giordano – per approfondire temi strettamente legate ai nostri territori e dove il Presidente della Provincia di Matera, Marrese, ha trattato argomentazioni degli Enti locali, rapportandole, soprattutto, con le dinamiche relative agli enti appartenenti alla Regione Basilicata ed, in particolare, al territorio materano trattando l’importanza delle realtà regionali e, soprattutto, provinciali. Queste ultime – afferma Giordano – necessitano di valorizzazione da parte di chi le amministra, confidando, in particolare, sulle energie dei giovani i quali, rappresentano la vera risorsa su cui investire nella Provincia di Matera e in tutto il territorio nazionale. Marrese ha ben compreso che l’impegno della politica e del sindacato partecipativo è, dunque, quello di valorizzare l’ambito inerente, il lavoro, l’istruzione, la didattica e, quindi, la partecipazione dei giovani stessi alla realtà politica, in quanto rappresentano il futuro del nostro paese e delle generazioni a venire. Se pur d’ideologie politiche diverse, condivido l’analisi di Marrese, il quale dalla nostra veduta potrebbe risultare uno dei pochi, se non l’unico, a discostarsi da una politica sorda, muta e cieca del Csx che per anni ha governato la Basilicata e la Provincia di Matera, portando il territorio in uno sfascio totale e di abbandono: l’unico ad oggi che sta’ realmente dando risposte concrete ai cittadini in riferimento alle poche competenze ancora in seno della provincia. L’Ente Regione, le Province hanno bisogno di linfa e cambiamento, ed è stato dimostrato con il consenso dei cittadini che il 24 marzo hanno dato mandato a uomini nuovi e capaci di agglomerare gli Enti, i Comuni in sinergia per aggregare i giovani e farli rimanere nella loro struttura sociale d’appartenenza. L’Ugl Giovani – conclude Giordano – confida nel Governatore, sottolineando che il territorio materano ha avuto ma vuole sempre e ancor di più ulteriore dimostrazione dell’impegno che Marrese intenda apportare per lo sviluppo e la valorizzazione della Comunità provinciale che rappresenta, portando sempre più in alto in nome del territorio Materano”.