Il dirigente dell’Ufficio Edilizia del Dipartimento regionale alle Infrastrutture nel comitato promotore del “Protocollo Itaca”. L’assessore Braia: “La nomina dell’ingegnere lucano assicura alla Regione Basilicata centralità sul tema dell’edilizia sostenibile”.
L’ingegnere Giovanni Di Bello, dirigente dell’Ufficio Edilizia opere pubbliche della Regione Basilicata, è stato nominato dal Consiglio dell’Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale (Itaca) nel comitato promotore del “Protocollo Itaca”.
Il Protocollo Itaca, approvato dalla Conferenza delle Regioni e Province autonome il 15 Gennaio 2004, è diventato negli anni il più importante strumento tecnico di valutazione della sostenibilità energetica ed ambientale nel nostro Paese nonché quello riconosciuto come interfaccia di analoghi strumenti adottati in altri Paesi della Comunità Europea.
Tra le funzioni del Comitato quelle di definire e promuovere il sistema nazionale di certificazione volontaria sulla base del Protocollo Itaca per le diverse destinazioni di uso e scale di applicazione e la definizione di una banca dati per la gestione dei certificati, attestazioni, autorizzazioni, concessioni ed incentivi derivanti dall’applicazione del Protocollo.
“L’ingresso dell’ingegnere Di Bello nel consiglio direttivo di Itaca – ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture Luca Braia – rappresenta un fatto importante per la Regione Basilicata poiché per sensibilità e competenza il dirigente sarà in grado di apportare il contributo qualificato e costituire un’antenna fondamentale per le politiche di sostenibilità ambientale da applicare nel settore dell’Edilizia che il nuovo governo regionale dovrà sistematizzare in questa nuova legislatura”.
“In tema di edilizia sostenibile – ha continuato Braia – la collaborazione delle Regioni e delle Province si dovrà sempre di più sensibilizzare tutti gli enti pubblici locali alla promozione della sostenibilità ambientale. Pertanto la conoscenza e l’uso del Protocollo Itaca diventano così strumenti utili nella pianificazione urbanistica, regolamentazione e incentivazione dell’attività edilizia”.