E’ stato siglato questa mattina nella Sala Mandela del Comune il patto di amicizia tra le città di Matera e Cascia. Il gemellaggio è stato preceduto da una conferenza stampa a cui hanno partecipato oltre al Sindaco e all’assessore alla cultura del Comune di Matera, Raffaello De Ruggieri e Giampaolo D’Andrea, il presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Salvatore Adduce, il Sindaco e l’assessore al Turismo di Cascia, Mario De Carolis e Piero Reali, l’Arcivescovo di Spoleto-Norcia, Renato Boccardo. La delegazione del comune umbro era composta anche dagli assessori Monica Del Piano e Daniela Benedetti, e dai consiglieri comunali: Luisa Di Curzio, Samuele Aloisi e Damocle Magnelli. Presenti anche il Rettore della Basilica di Santa Rita, Padre Bernardino Pinciaroli, il Rettore dell’Opera Santa Rita, Padre Canzio Scarabottini, e il parroco della Chiesa dell’Addolorata di Matera, Don Michele Larocca.
“Questa è una città – ha detto il Sindaco De Ruggieri – che contiene in sé misticismi profondi e santità rivelate che pervadono la comunità. L’esempio di San Giovanni da Matera testimonia come nel Medioevo erano 4 i luoghi santi da visitare: Roma, Gerusalemme, Santiago de Compostela e San Michele sul Gargano.
Essere Capitale europea della cultura significa per noi riproporre i valori del Cristianesimo e della classicitàche l’Unione europea ha cancellato. Questo gemellaggio non può che fondarsi su questi temi. E’ il messaggio forte che vogliamo lanciare ed è fatto di comunione ed energie che si trasformano in quel collante sociale che è stato riconosciuto come un fattore vincente della nostra città”.
“Quello che abbiamo compiuto diventando Capitale europea della Cultura – ha spiegato il presidente della Fondazione Matera 2019, Salvatore Adduce – è un miracolo fatto di impegno, di costanza e di volontà. Il nostro slogan è Open Future e come si può constatare in questa città l’apertura verso gli altri è totale. Auspichiamo che questo gemellaggio sia duraturo e che da qui possano partire nuove iniziative destinate ad influenzare positivamente le nostre comunità”.
“E’ un momento molto importante per noi – ha sottolineato il Sindaco di Cascia, Mario De Carolis. Per la nostra città è il 61esimo gemellaggio di fede e di amicizia, che abbiamo sottoscritto con numerosi comuni in tutto il mondo. Per noi rappresenta un orgoglio constatare come il nome di Cascia associato a quello di Santa Rita rappresenti la spiritualità e sia portatrice di messaggi di pace in tutto il pianeta. E’ stato commovente – ha aggiunto – vedere l’accoglienza riservata alle reliquie della Santa dalla comunità materana nel corso di una cerimonia intensa che ci ha consentito di riflettere su cose che noi diamo a volte per scontate”.
De Carolis si è detto “orgoglioso di aver conosciuto il Sindaco De Ruggieri che rappresenta un esempio per tutti gli amministratori e di stringere un patto di amicizia con la città di Matera che rappresenta un orgoglio per tutti gli italiani. Siamo convinti che questa amicizia proseguirà a partire dalle scuole perché i nostri ragazzi possano conoscerci e camminare insieme verso il futuro”.
La seconda giornata di preghiera con la reliquia di Santa Rita da Cascia prevede nel pomeriggio l’incontro presso il Salone degli Stemmi del Palazzo Arcivescovile della Delegazione di Cascia con Monsignor Pino Caiazzo, Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina e nella chiesa Maria Santissima Addolorata alle 18 la Recita del Rosario di Santa Rita e alle 18,30 la Celebrazione Eucaristica animata dal coro parrocchiale alla presenza delle famiglie e dei bambini, con pensiero omiletico su Santa Rita a cura di Padre Bernardino Pinciaroli, padre Rettore della Basilica di Cascia.