Alla vigilia della tappa lucana del “Giro d’Italia”, Acquedotto lucano ha inaugurato a Potenza un nuovo punto di ristoro della risorsa idrica, collocato nei pressi del punto di arrivo dei ciclisti, lungo Via Verrastro, di fronte agli uffici regionali, in una zona strategica del capoluogo lucano. Presenti alla cerimonia, molto sobria, l’amministratore unico della società, Alfonso Andretta, il vice sindaco di Potenza, Michele Napoli, e gli assessori comunali, Gianmarco Blasi e Maddalena Fazzari. Sempre in mattinata sono terminati i lavori di riqualificazione, sempre a Potenza, del fontanino a muro sotto le scale Rossano in corso Umberto I non funzionante da diversi anni. “Le due iniziative rientrano in un progetto di riqualificazione dei fontanili e delle fontane pubbliche presenti sul territorio regionale, circa 1800, di cui 87 nella sola Potenza che la società gestisce e monitora attraverso controlli sulla qualità dell’acqua- ha commentato l’amministratore unico di Acquedotto lucano, Alfonso Andretta -ed in particolare ci sembrava quanto mai necessario collocare una fontana a disposizione di tutta la collettività in una zona molto frequentata della città, e di farlo alla vigilia di un evento molto importante per tutta la Basilicata” . Posizionata nei pressi della fontana, anche una bacheca che racchiude la carta d’identità dell’acqua pubblica della città di Potenza. “Si tratta di una bacheca che certifica il lavoro quotidiano che i nostri tecnici compiono- ha aggiunto Andretta – per fare in modo che l’acqua erogata da Acquedotto lucano possa essere bevuta da tutti, in quanto equilibrata dal punto di vista chimico-fisico e microbiologico e con un contenuto di sostanze essenziali allo sviluppo e alla crescita dell’organismo umano. Acqua che soddisfa pienamente i requisiti richiesti dalla legislazione e controllata costantemente nell’ambito di un piano di campionamento, condiviso con le Aziende Sanitarie quali organi di controllo esterni”.
Nuova fontana in via Verrastro, intervento dgli assessori Napoli, Fazzari e Blasi
Inaugurata una nuova fontana in via Verrastro, di fronte agli uffici regionali. Presenti all’iniziativa per il Comune, il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Michele Napoli, l’assessore all’Ambiente ed Energia, Maddalena Fazzari, l’assessore allo Sport Gianmarco Blasi, per Acquedotto Lucano l’Amministratore unico Alfonso Andretta. “Un bel momento per la nostra comunità, che segna un nuovo inizio nell’ambito dell’azione che vogliamo mettere in campo per riqualificare un elemento storico di Potenza, le fontane pubbliche cittadine appunto, sia nelle zone centrali sia in quelle periferiche, anche grazie al lavoro di mappatura del patrimonio esistente, portato a termine dagli uffici comunali. A breve sarà sottoscritto un protocollo d’intesa tra Comune di Potenza, AQL ed Egrib per provare anche a dare impulso a una serie di interventi volti ad ammodernare le condutture idriche, fognarie e i serbatoi di raccolta dell’acqua erogata a fini potabili”, queste le parole del vicesindaco Napoli. “Il ripristino di un passato – ha evidenziato l’assessore Fazzari – per renderlo patrimonio comune anche delle giovani generazioni di potentini, con una storia che passa proprio attraverso quello che nei secoli scorsi rappresentava un punto di ritrovo e un’occasione di socializzazione. Il tema idrico resta una delle sfide principali per tutte le Amministrazioni pubbliche e, attraverso azioni come quella che stiamo mettendo in campo, riteniamo possa costituire un elemento di attenzione in generale sulle risorse da valorizzare, anche per favorire il decoro urbano”. “Significativo il binomio acqua – sport, per il quale ringraziamo Acquedotto Lucano che ha voluto che questo momento si svolgesse in concomitanza con l’arrivo del Giro d’Italia in città – ha spiegato l’assessore Blasi. Le attività sportive, l’ambiente, l’acqua che non a caso rappresenta un elemento chiave del vessillo della nostra Regione, rappresentano non solo ricchezze che i lucani possono e sanno valorizzare, ma anche linee guida lungo le quali far crescere la nostra comunità potentina e lucana, facendone un luogo ospitale che guarda fiducioso a un futuro attento all’ecosostenibilità e all’ecocompatibilità”.