“Essenziale, ricco di contenuti e di richiami ai principi costituzionali, privo di accenti moralistici. Un appello alle risorse della nazione per superare gli ostacoli che limitano la realizzazione dei diritti costituzionali e sociali. Un punto di riferimento, il nuovo Presidente della Repubblica, per le forze politiche e per il Parlamento che avranno il dovere di inverare queste fondamentali aspirazioni”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico, deputato di Forza Italia, in merito alle parole di insediamento del Capo dello Stato Sergio Mattarella in Parlamento.
FLORIO (CD): I SIGNIFICATI LOCALI DEL DISCORSO DEL PRESIDENTE MATTARELLA
“Il richiamo alle ingiustizie sociali, alle riforme istituzionali e alla necessità di riavvicinare i cittadini alle istituzioni da parte del Presidente Mattarella nel suo discorso di insediamento dai toni di alto profilo morale e civile hanno un significato particolare anche per il confronto politico nel centrosinistra lucano per rilanciarne lo spirito riformatore che a breve, auspichiamo, possa riprendere proprio sui terreni indicati dal Presidente”. Lo sostiene Rossana Florio, vice segretaria regionale di Centro Democratico e consigliere provinciale di Matera, sottolineando che “con l’elezione di Mattarella è percettibile il riconoscimento di una tradizione politica cattolico democratica di cui siamo fedeli interpreti e che ha segnato la storia del nostro Paese. Sulle nuove povertà che il Presidente ha rimesso al centro dell’agenda politica – dice Florio – siamo impegnati in Basilicata attraverso l’introduzione del Reddito di inserimento e ad individuare strategie comuni con il Governo nazionale. Quanto all’invito ad estendere la partecipazione popolare e la presenza delle donne nelle istituzioni – continua – esso può trovare risposte efficaci nello Statuto che il Consiglio Regionale si appresta ad approvare. Inoltre, la riaffermazione della famiglia come risorsa della società è uno stimolo a fare di più e meglio in tema di politiche sociali riprendendo quelle idee progettuali della precedente legislatura a sostegno delle famiglie monoreddito e di quelle più numerose con una rete di servizi e attraverso il sostegno economico”.
Per Florio, infine, se il volto della Repubblica, come ci ricorda Mattarella, è prima di tutto il Municipio dobbiamo sforzarci a dare strumenti e mezzi ai nostri 131 Municipi e alle due Province che hanno compiti e funzioni non secondari nel sistema delle autonomie locali perchè le risorse regionali, sicuramente insufficienti, siano distribuite equamente con il principio della cooperazione solidale tra istituzioni e comunità con l’obettivo di garantire a tutti i lucani, ovunque risiedano, i servizi essenziali”.