Il presidente Pace, insieme al vicepresidente Napoli e al presidente del Consiglio regionale Mollica ha illustrato il programma della due giorni dell’assemblea annuale dei Lucani nel Mondo che si svolgerà il 26 e il 27 marzo a Filiano e a Melfi
“La Commissione regionale dei Lucani nel mondo ha un grande ruolo: rinsaldare il rapporto con le associazioni e le federazioni dei lucani di tutto il mondo e sviluppare attività innovative che portino all’integrazione dei nostri concittadini fuori dei confini regionali neltessuto sociale della Basilicata”. Così il presidente dell’organismo consiliare, Aurelio Pace nell’illustrare il programma della due giorni che caratterizzerà l’assemblea annuale dei Lucani nel mondo.
“La partecipazione di alcuni membri delle associazioni ai grandi eventi, come il Mediashow di Melfi e il premio Universuminsieme alla valorizzazione di tanti comuni della Basilicata – ha proseguito Pace – fa dell’Assemblea annuale dei Lucani nel mondo un momento importante. Un’assemblea insolita e innovativa che si incrocia con la cerimonia di consegna dei riconoscimenti ai Lucani insigni che si svolgerà a Venosa. Ad ospitare gli eventi quest’anno sarà l’area del Vulturee, come direbbe oggi Federico II ‘una casa fra due case’, il castello di Lagopesole e quello di Melfi. Luoghi intrisi di storia, patrimonio di tutti i Lucani nel mondo. I lavori dell’assemblea – ha aggiunto Pace – si svolgeranno a Filiano, nella Valle di Vitalba, a due passi dal museo dell’emigrazione lucana, dove si racconta la migrazione fino alla metà del ventesimo secolo e si possono ascoltare le storie chi ce l’ha fatta. A Melfi, poi, dove quest’anno si celebrano i mille anni della fondazione della città, presso la sala degli Stemmi del palazzo vescovile si sceglierà il logo della Crlm.Si parlerà, inoltre, di arte, con il maestro materano Nicola Filazzola e con il prof. Giovanni Percopo e il dott. Valentino Vitale che tracceranno il profilo di un illustre figlio della nostra terra, Marino Di Teana”.
Il vicepresidente della Crlm, Michele Napoli si è soffermato sulla condizione del migrante lucano del nuovo millennio, “una generazione speciale pronta a cogliere, senza esitazioni e tentennamenti la sfida della competitività globale, senza la paura di confrontarsi e scontrarsi con i propri coetanei che vivono aldilà dei ristretti confini regionali”. “E a darci la fotografia del nuovo migrante lucano – ha aggiunto Napoli – saranno le testimonianze di tre giovani che ce l’hanno fatta e che si collegheranno con noi durante i lavori dell’assemblea. Tre figure emblematiche, figlie di una terra che vuole affermarsi, che vuole crescere: Linda Albano, vicepresidente di una importante compagnia petrolifera in Australia, Francesca Viggiano, figura apicale del Cern e Mariateresa Scelso che studia i fluidi in un’importante compagnia fuori dai confini nazionali”.
Il presidente del Consiglio regionale Francesco Mollica ha ribadito la linea scelta dalla Commissione tesa a rendere itinerante i lavori annuali per far ammirare ai Lucani nel mondo, ambasciatori della Basilicata, tutte le bellezze del nostro territorio per poterle,poi,candidare in progetti di turismo di ritorno.