Una visita lampo del giornalista italo-americano Tony Pasquale a Grassano per incontrare il sindaco e visitare il presepe permanete del maestro Franco Artese. Il sindaco di Grassano e l’assessore alla cultura Maria Porsia hanno accompagnato Tony all’interno di Palazzo Materi. Una visita che consolida il sodalizio di amicizia avviato tra la città di Grassano e New York, grazie alla cittadinanza onoraria data al sindaco Bill de Blasio. Tony Pasquale è impegnato infatti in uno dei maggiori canali di informazione a New York. Francesco Sanverino aveva conosciuto il giornalista italo-americano proprio lo scorso 6 dicembre durante l’inaugurazione del presepe di Franco Artese nella Cattedrale di San Patrick. “Con la città di New York – ha spiegato il primo cittadino – ci sono degli intenti istituzionali su alcuni progetti futuri, al vaglio di realizzazione, che vedranno coinvolte le due comunità. Con Radio ICN abbiamo avuto già modo di interloquire con diverse interviste durante i programmi di Tony molto seguiti in America da tantissimi italiani residenti lì, e non solo, da moltissimi radioascoltatori attraverso la rete. E’ stato per noi un piacere ospitare, purtroppo per poche ore, il nostro amico Tony che da voce ai grassanesi oltre oceano attraverso i suoi microfoni ”. “Mi trovo qui in Italia – ha spiegato Tony – perché come giornalista ho seguito, per il 12 anno consecutivo, il festival di San Remo. Ho accettato volentieri l’invito del sindaco Francesco Sanseverino spinto anche dalla curiosità di vedere il presepe permanente di Grassano, dopo che a dicembre ho ammirato quello splendido esposto a New York. Non è mia intenzione fare confronti, ma ho voluto godere ancora una volta del magnifico spettacolo emotivo che la grandissima opera d’arte del maestro Artese riesce a regalare a quanti hanno la fortuna di poterlo osservare. Ringrazio per la grande accoglienza ricevuta dai grassanesi, e soprattutto per l’amicizia di questa comunità dimostrata dal calore e dall’affetto sincero. Sono certo che nel futuro questo rapporto di amicizia si rafforzerà ancora di più nella direzione di uno scambio culturale tra New York e Grassano”.