Questa mattina il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale il Sindaco, Raffaello de Ruggieri, in un incontro che fa seguito alla visita del Presidente nella città dei Sassi e ad una richiesta del Sindaco stesso. È stato un dialogo produttivo, in cui sono stati condivisi il ruolo e la“missione” di Matera, come esempio di un Mezzogiorno che funziona.
Il dato dell’esodo dei giovani negli ultimi otto anni, rilanciato dalle testate giornalistiche nazionali, ha fatto riflettere sulla necessità di definire e attuare politiche pubbliche efficaci, ma anche sulla necessità di investire in esempi capaci di aprire orizzonti di futuro e di speranza. E Matera può essere questo esempio.Ci sono tutte le condizioni perché questo avvenga, da quelle ambientali a quelle morali, a quelle strategiche, per le proiezioni di futuro che l’esperienza e l’azione di governo della città sono in grado di tracciare. Il 2019 dev’essere infatti l’occasione per stabilizzare le condizioni di sviluppo dell’economia, in un contesto di qualità urbana e culturale.
Nell’occasione il Sindaco ha consegnato al Presidente un documento relativo alle tematiche dell’occupazione giovanile e dello sviluppo del territorio mirate a fare di Matera il luogo
del passaggio verso un’economia e una società della creatività e della conoscenza, supportata dalle tecnologie ICT e del digitale.
In un quadro di riferimento nazionale, Matera, la città del sud che ha saputo riscattare la vergogna investendo sull’identità e la cultura, può oggi diventare la città simbolo per il contrasto all’emigrazione, per il rientro dei cervelli, per l’attrazione di investimenti innovativi.
E’utile , quindi, che il Mibact, il Miur, il Mise, siano sensibilizzati in un progetto unitario e coordinato, che promuova, a Matera e partendo dalle iniziative in atto, la continuità del rapporto tra mondo accademico, mondo delle imprese e mercato, per raggiungere risultati non ambiziosi ma necessari per la sopravvivenza di luoghi simbolo della nostra storia.
La sfida di Matera deve essere la sfida dell’Italia. E questa città, come questa Nazione, sono entrambe in grado di vincerla, per il futuro dei nostri figli e per le nuove generazioni.
Set 07