Il sindaco di Stigliano Antonio Barisano vittima di un atto intimidatorio nella notte tra mercoledì 9 e giovedì 10 ottobre 2013. La sua auto, una Fiat Panda è stata incendiata. La vettura era parcheggiata sotto la sua abitazione, in via Principe di Napoli. Ad accorgersi dell’incendio alcuni parenti del sindaco, che ricopre anche la carica di consigliere provinciale del PD. L’incendi, di chiara matrice dolosa, è stato domato grazie al pronto intervento dei Vigili del Fuoco. Sull’episodio indagano i Carabinieri della stazione di Stigliano, guidata dal maresciallo Vincenzo Indelli.
In merito al grave atto criminoso che ha colpito il sindaco di Stigliano e consigliere provinciale Antonio Barisano il presidente della Provincia di Matera Franco Stella, il presidente del Consiglio Aldo Chietera, la giunta e i consiglieri hanno espresso profonda costernazione.
“Con grande sgomento – sottolineano gli amministratori dell’Ente di via Ridola – abbiamo appreso del vile atto intimidatorio di cui è stato vittima l’amico Antonio al quale esprimiamo solidarietà e vicinanza. Un atto inqualificabile e di una gravità inaudita che ci stupisce e, al tempo stesso, ci indigna. Siamo altresì certi che il minaccioso messaggio che lo ha raggiunto non scalfirà la sua dirittura morale che continuerà a manifestarsi, come è accaduto nel passato, nella costruttiva guida al servizio della comunità di Stigliano.”
“Certo che le forze dell’ordine sapranno presto individuare i responsabili dell’accaduto, – conclude Stella – così da rasserenare lo stato d’animo e rinvigorire il coraggio e la determinazione che hanno sempre contraddistinto i progetti del sindaco, gli rinnovo il mio sostegno e quello dell’intera Amministrazione.”
Pd Provincia di Matera esprime solidarietà al sindaco e consigliere Barisano
Il capogruppo del Partito Democratico in Consiglio provinciale, Anna Maria Amenta, a nome dei consiglieri del Pd esprime solidarietà al consigliere provinciale e sindaco di Stigliano Antonio Barisano: “Non possiamo che condannare il gesto intimidatorio ed essere solidali nei confronti del collega e amico Antonio Barisano. Nel caso, come siamo convinti, si tratti di una minaccia, siamo certi che la stessa non avrà nessuna conseguenza né sul suo operato, né sulla volontà di cambiamento del primo cittadino. Se il gesto è, invece, il frutto di una situazione sociale particolarmente grave, un gesto disperato da parte di qualcuno colpito dalla pesante crisi economica, si confida che proprio la buona amministrazione messa in campo dal sindaco Barisano, potrà almeno in parte migliorare le tante situazioni di disagio da affrontare”.
“Purtroppo dobbiamo registrare che quanto è accaduto al consigliere Barisano – ha dichiarato la consigliera provinciale Amenta – sia il segno di una intolleranza che sta segnando, pericolosamente, questa società.”