Dopo l’ennesimo incidente registrato nel pomeriggio sulla strada statale 7 presso Matera Sud che purtroppo ha provocato la morte di una donna di 45 anni, riportiamo di seguito l’intervento dell’associazione “Infrastrutture, Servizi e Mobilità Mathera”. Di seguito la nota integrale.
Grave incidente infausto sulla Stradale Statale SS7 Matera Ferrandina. Oggi 25 Febbraio si è consumato sulla Strada Statale SS7 l’ennesimo incidente, questa volta una giovane vita è stata coinvolta. L’associazione Infrastrutture, Servizi e Mobilità Mathera, si stringe intorno alla famiglia per questa grave perdita.
La nostra Associazione combatte da decenni per mettere in sicurezza questa pericolosa arteria, che con 15 mila passaggi giornalieri è la più trafficata della Basilicata, su cui si assiste continuamente ad incidenti fatali come quello avvenuto nella giornata odierna del 25/Feb/2021 alle ore 14:00 ad una donna di Policoro di circa 45 anni che è stata travolta da un autotreno che nel perdere il controllo del suo mezzo, ha invaso e travolta la Ford Fiesta in cui viaggiava la sfortunata donna.
La strada Statale SS7, che parte dalla Strada Statale SS99, Altamura- Bari, fina alla Strada Statale SS407 Basentana, è una strada a 1 corsia per ogni senza di marcia, senza spartitraffico, con limite di velocità di 70 Km/ora e con linea di mezzeria continua, che creano pericolosi rallentamenti e colli di bottiglia che spesso risultano deleteri per chi la percorre a causa dell’ obsolescenza, sia dal punto di visto della manutenzione che della morfologia su cui si sviluppa, con tratti curvilinei, dossi e cunette, e fenomeni franosi che mutano continuamente il nastro stradale.
Apprendiamo da fonti non ufficiose che il tratto 1° tratto By Pass Matera di 14 Km (Matera-SP3 Tre confini), dove è previsto il Raddoppio di corsie con spartitraffico centrale è definitivo, per nostro grande disappunto non è stato inserito nel Dl Semplificazioni Italia-Veloce per velocizzarne il cronoprogramma e la cantierizzazione, a partire dal lontano DM 5/11/2001, ovvero circa 22 anni fa, a cui segue la successiva delibera CIPE N. 62/2011 – Asse Murgia-Pollino. E siamo ancora in attesa che il secondo tratto di 10 Km dalla tsrada 3 Confini SP3 fino alla Stada Statale SS407 Basentana sia inserita nel Recovery Fund.
Sottolineiamo che sul versante Potentino a fronte dello stesso DL Italia-Veloce, sono state sbloccate opere per circa 800 milioni, con incisiva distrazione di denaro pubblico destinato alle opere infrastrutturali sul fronte del Materno, dove invece è tutto in itinere a livello di verifiche e progettazione che durano da decenni, con gravi conseguenze per l’incolumità degli utenti, dovuta alla mancanza di sicurezza che provoca codesti avvenimenti di catastrofica importanza.
PERTANTO CHIEDIAMO A:
Governatore della Regione Basilicata Vito Bardi
all’Assessore alle Infrastrutture Donatella Merra
al Dipartimento infrastrutture della Regione Basilicata
al Dipartimento compartimentale dell’ANAS BASILICATA con sede a Potenza
ai funzionario e dirigenti Nazionali dell’ANAS
al Ministro dell’ Infrastrutture Giovannini (MIT)
al Vice Ministro Bellanova (MIT)
ai Sottosegretario Morelli e Cancelleri (MIT)
al Prefetto di Matera
ed a tutti le istituzioni preposte di accelerare il cronoprogramma di questa pericolosa arteria, per evitare altri nefasti incidenti, come gli analoghi avvenuti nello stesso tratto, by pass Matera, fino ad oggi.
Nella foto www.SassiLive.it l’incidente stradale avvenuto sulla strada statale 7