Un incontro all’insegna della cordialità per rinsaldare i buoni rapporti creatisi grazie a Sodegerio da Tito.
È quanto avvenuto nella serata di lunedì 21 novembre a Trento tra una delegazione del Comune di Tito guidata dal sindaco Graziano Scavone e dal vicesindaco Fabio Laurino e l’amministrazione di Trento rappresentata dal sindaco Franco Ianeselli e dall’assessore allo sport Salvatore Panetta.
Le due amministrazioni, infatti, sono legate da tempo immemore grazie alla figura di Sodegerio da Tito, funzionario di origine titese, che agì politicamente nel Principato vescovile di Trento tra il dicembre del 1238 e il maggio del 1255 su mandato degli imperatori Federico II di Svevia e Corrado IV Hohenstaufen.
La memoria di questo personaggio storico, però, era andata perduta nel tempo e solo recentemente, in particolar modo grazie agli studi condotti dallo storico e medievalista austriaco Josef Riedmann, si è recuperata la figura di Sodegerio, cui è attribuito, tra le altre cose, l’avvio dei lavori per la realizzazione del Castello del Buonconsiglio di Trento.
Per tale ragione, lo scorso 24 settembre, con una celebrazione che vide partecipare in videoconferenza anche il già citato assessore Panetta, il Comune di Tito ha intitolato la villa comunale in via Largo Convento a Sodegerio.
Nell’incontro avvenuto ieri, invece, l’amministrazione comunale titese ha consegnato al Comune di Trento un’icona di Piazza del Seggio incisa su una piastra in argento.
“Abbiamo voluto questo incontro per testimoniare il grande rapporto di amicizia che lega storicamente le nostre due comunità grazie alla figura di Sodegerio – ha dichiarato il sindaco di Tito Graziano Scavone –. Abbiamo già avuto modo di intessere ottimi rapporti con l’amministrazione di Trento in altre occasioni, in tempi recenti, e siamo molto lieti dell’accoglienza che ci è stata riservata anche in questa evenienza. Siamo certi che, grazie a questo legame che affonda le radici nella storia, ma che si è rinvigorito nella contemporaneità, le nostre due amministrazioni potranno condurre relazioni di reciproco interesse a beneficio delle proprie comunità, nel nome di Sodegerio”.