In riferimento a presunte irregolarità nello svolgimento dei lavori di insediamento della Commissione regionale dei Lucani nel Mondo dell’XI legislatura, denunciate dal già presidente del Consiglio regionale della Basilicata e della CRLM, Francesco Mollica, e a dichiarazioni del presidente della Federazione dei lucani in Svizzera, Giuseppe Ticchio, riportate in alcuni articoli di giornale lo scorso 24 maggio, il dirigente dell’ufficio Politiche della Rappresentanza e della partecipazione, Vincenzo Fiore, puntualizza quanto segue.
“Non si può fare a meno di esprimere un grande dispiacere per tutto il rumore mediatico che è stato creato su un momento importante come quello dell’insediamento della CRLM, per di più da persone che rappresentano o hanno rappresentato la CRLM, laddove:l’ufficio ha sempre operato ed opera a supporto della CRLM con la massima cura, diligenza ed imparzialità;i tentativi di delegittimare le istituzioni sono sempre fatti gravi, ancor più quando non supportati da adeguate prove;la democrazia ha alcuni principi fondanti, come quello della maggioranza, che vanno rispettati sempre, garanzia di tutti, sia se si vinca o che si perda;i 54 componenti della CRLM si sono espressi, e il loro voto va rispettato.Ciò premesso si ritiene che le questioni sollevate meritano alcune precisazioni di carattere amministrativo.Preliminarmente si richiama il quadro normativo entro cui opera la Commissione Regionale dei Lucani nel Mondo – CRLM, e, con essa, l’Ufficio Politiche della Rappresentanza e della Partecipazione che, ai sensi dell’art. 13 della L.R. 16/2002 è stato individuato per il supporto funzionale alle attività della CRLM, ed in particolare:la CRLM è regolata dalla Legge regionale n. 16 del 2002 “Disciplina generale degli interventi a favore dei Lucani nel mondo” e s.m.i.;la L.R. 16/2002 prevede che gli organi della CRLM siano: la Commissione ed il Comitato esecutivo, la cui composizione è regolata rispettivamente degli artt. 5 e 9; organi che decadano con la fine della legislatura e, quindi, vanno nuovamente costituiti all’inizio della nuova legislatura secondo quanto previsto dalla L.R. 16/2002;l’Art. 5 della citata L.R. 16/2002 prevede che la CRLM sia composta da:n. 48 rappresentanti delle Associazioni;n. 3 rappresentanti del Consiglio Regionale: il Presidente e due VicePresidenti;n. 4 rappresentanti rispettivamente per: le Provincie, l’ANCI ed il Centro “Nino Calice”. Come previsto dall’Art. 6 della citata L.R. tutti i componenti devono essere “designati” da appositi congressi delle Associazioni dei Lucani all’estero;come previsto dal comma 1 dell’Art. 6 “Le designazioni dei componenti della CRLM devono pervenire al Presidente del Consiglio regionale entro 30 giorni della richiesta”;il Presidente del Consiglio Regionale con proprio Decreto nomina i Componenti della CRLM.
Ciò detto, al fine di fare chiarezza sulle posizioni espresse da diversi componenti della CRLM e riportati sulla stampa, si ricorda che relativamente alla partecipazione all’assemblea dell’ex Presidente Mollicasi rappresenta che:con Decreto del Presidente n. 45 del 03/08/2020, è stato nominato Componente della CRLM in rappresentanza dell’ANCI il sig. Salvatore Adduce, che dal 26/04/2021 non è più componente dell’ANCI;con nota del 17/05/21 l’ANCI designa quale nuovo rappresentante il signor Francesco Mollica; con nota del 18/05/21 il Consigliere regionale Gianni Leggieri chiede chiarimenti all’ANCI circa la designazione, e il 20/05/21 l’ANCI trasmette una nota prima di riscontro;il 22/05/21 alle ore 14:00, come da convocazione del 06/05/21, si riunisce la CRLM per l’insediamento.
È di tutta evidenza che non ci sono stati, per l’Ufficio, né le condizioni né i tempi per procedere alla predisposizione del decreto di nomina, è anche altrettanto evidente che l’ANCI ha avuto circa 30 giorni di tempo per presentare la nuova designazione, e si è ridotta agli ultimi 4.Relativamente alle presunte illegittimità denunciate nello svolgimento dei lavori si rappresenta che:l’emergenza Covid-19 ha avuto inizio a marzo 2020, ed è proseguita finora, rendendo impossibile un normale svolgimento delle attività, ma soprattutto ha reso impossibile la convocazione della Assemblea della CRLM in presenza;con nota del 06/05/21 il Consiglio Regionale, al fine di portare avanti comunque le attività della CRLM, ha convocato l’assemblea per il 22/05/21, in videoconferenza;le Associazioni hanno così avuto tempo di discutere e confrontarsi sulle possibili candidature al Comitato esecutivo;il 22/05/21, terminato l’insediamento della CRLM, verso le ore 19:00, come previsto dall’ordine del giorno, si è proceduto alla Elezione del Comitato esecutivo della CRLM, secondo le seguenti fasi: richiesta ai componenti della CRLM di presentare la propria candidatura, a conferma di quelle già presentate o aggiuntive (la scheda elettorale è stata completata in tale sede)sulla base delle candidature presentate è stato predisposto il documento “Elezione del Comitato esecutivo”, che è stato inviato via mail a tutti i componenti della CRLM, sul quale gli stessi potevano esprimere due preferenze; i componenti della CRLM hanno restituito le schede o hanno espresso le proprie preferenze via mail o WhatsApp;ne è seguito lo spoglio (complicato dalle diverse modalità di comunicazione), ed è stato comunicato l’esito dello scrutinio.
Tutti gli aspetti delle procedure sono state concordate e condivise con tutti i partecipanti all’Assemblea prima di avviare le operazioni di voto (diversamente non si sarebbe potuto procedere), di tutto ciò c’è prova nella video-audio registrazione integrale dei lavori svolti dall’Assemblea e documentale agli atti dell’Ufficio. Quanto sopra rappresentato conferma che:l’elezione si è svolta nella massima trasparenza; la procedura è stata eseguita in modo corretto;non c’è spazio per qualsivoglia irregolarità.Ci si riserva ogni azione, nelle sedi competenti, a tutela dell’operato dell’Ufficio e dell’immagine dell’Ente Regionale”.