Questa mattina nella Sala Italia del Palazzo di Governo, il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha presieduto la riunione di insediamento dell’Osservatorio speciale per il monitoraggio dei prezzi al consumo, istituito presso la Prefettura in attuazione del Protocollo d’intesa, sottoscritto il 27 giugno 2024 dai Ministeri dell’Interno e delle Imprese e del Made in Italy, con la partecipazione di Unioncamere, recante “Progetto di monitoraggio dei prezzi al consumo nei Comuni capoluogo di regione o di provincia autonoma”.
L’Osservatorio speciale è finalizzato a dare attuazione al progetto di monitoraggio sperimentale, della durata prevista di un semestre e per fasi articolate bimestrali, dell’andamento dei prezzi al consumo di alcuni prodotti alimentari ed agroalimentari, di maggiore impatto sui consumi delle famiglie, commercializzati nei principali mercati al dettaglio dei Comuni capoluogo di regione.
L’Organismo, coordinato dal Prefetto, opera in stretto raccordo con il Garante per la sorveglianza dei prezzi e con il supporto tecnico-amministrativo della locale Camera di Commercio, avvalendosi anche della collaborazione sul territorio delle Associazioni dei consumatori, che concorrono alla rilevazione nei mercati di quartiere delle informazioni e dei dati di prezzo, mediante l’individuazione di propri rilevatori, in possesso di un adeguato profilo tecnico e chiamati ad operare con indipendenza, neutralità e rispetto della riservatezza.
Presentate, nella odierna riunione di insediamento, le Linee guida operative per l’avvio delle fasi attuative sul territorio, redatte congiuntamente dai Ministeri firmatari del suddetto Protocollo e contenenti, nello specifico:
– la selezione complessiva di 49 prodotti suddivisi in: 10 prodotti per la frutta, 11 per gli ortaggi, 10 per le carni, 5 per l’ittico, 6 per formaggi, latticini e uova, 7 prodotti stagionali per frutta e ortaggi;
– l’individuazione del numero dei mercati e la relativa identificazione su cui effettuare la rilevazione. A Potenza saranno interessati i mercati di Via Milano e di Via Nitti;
– il numero minimo (5) e massimo (10) di banchi di rilevazione per ogni comparto di prodotto;
– le indicazioni sul processo di rilevazione e le informazioni sulla formazione dei rilevatori, che saranno identificabili mediante documento di nomina della rispettiva associazione di consumatori di appartenenza e sull’attività di supporto del sistema camerale.
Illustrato anche il cronoprogramma delle attività che impegnerà l’Osservatorio nelle prossime settimane, per il coordinamento delle seguenti iniziative:
– individuazione dei rilevatori e avvio dell’attività di formazione dedicata agli stessi;
– acquisizione degli strumenti di rilevazione dati dei prezzi;
– kick off di progetto e avvio dell’attività di monitoraggio, previsto da inizio del mese di ottobre;
– monitoraggio periodico dei prezzi (ogni 7 giorni) e trasmissione dati;
– elaborazione e trasmissione del rapporto bimestrale al Garante per la sorveglianza dei prezzi.
“Ringrazio tutti per la disponibilità assicurata ai lavori dell’Osservatorio speciale insediato oggi qui in Prefettura. L’organismo è chiamato ad una importante funzione: dare sostegno e collaborazione ad una iniziativa di rilievo sociale che mira a difendere il potere di acquisto dei cittadini. Attraverso un approfondito e capillare monitoraggio, infatti, si potrà procedere all’analisi delle dinamiche dei prezzi al consumo, con lo scopo di verificarne in concreto l’impatto sui consumi delle famiglie. Auguro a tutti un buon lavoro” le parole del Prefetto all’avvio del progetto.
Presenti all’incontro, i componenti dell’Osservatorio speciale designati dalla Camera di Commercio della Basilicata, dall’Ispettorato territoriale della Casa del Made in Italy, dal Comune di Potenza, dalle Associazioni dei Consumatori, dalle Organizzazioni Sindacali e dalle Associazioni di categoria del commercio, degli esercenti ed agricole.
Presente anche il Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Potenza che, per espressa previsione del Protocollo di intesa, sarà invitato a prendere parte alle riunioni dell’Osservatorio.