Il presidente dell’Upi di Basilicata Piero Marrese esprime la sua solidarietà al sindaco di Lauria Lamboglia, vittima di pesanti e diffamatorie offese da parte di un cittadino. “Nell’esprimere la mia personale vicinanza al collega Lamboglia e nel condannare fermamente l’attacco perpetratogli, voglio rimarcare il ruolo delicato e fondamentale dei sindaci, sempre in prima linea nello svolgere un lavoro di grande responsabilità al servizio dei propri cittadini e della propria comunità – spiega il presidente Marrese-. Spesso però, purtroppo, i sindaci sono vittime di attacchi personali e che vanno oltre l’operato politico e il bene comune. Abbiamo quindi tutti il dovere di tutelare una figura istituzionale che non si risparmia giorno e notte, anche in situazioni di emergenza e difficoltà, al fianco dei cittadini, con il solo obiettivo di far crescere la propria comunità. Come presidente dell’Upi sarò tra i promotori, insieme all’Anci e con il coinvolgimento delle altre istituzioni, di una iniziativa volta al sostegno dei sindaci ed a difesa del proprio operato”.
“I Sindaci sono in prima linea, lavorano senza tregua e senza risparmio di energie e generosamente per la comunità, pertanto meritano considerazione e rispetto. E i sindaci vanno difesi. E vanno difese anche le loro famiglie che hanno diritto alla tranquillità e alla serenità”. Queste le parole con cui il Presidente dell’Anci Basilicata, Adduce, ha commentato l’odioso episodio occorso al primo cittadino di Lauria che ha denunciato la diffusione tramite social da parte di un cittadino di frasi ingiuriose anche all’indirizzo di familiari di Angelo Lamboglia. “Siamo preoccupati – si legge nella nota Anci – sia quando vengono messe in atto azioni materialmente violente e, purtroppo accade spesso, sia quando la violenza viene espressa attraverso messaggi e parole ostili con cui si rischiano anche emulazione con conseguenze disastrose. I sindaci, gli amministratori locali specie in questo periodo duro e difficile sono impegnati senza risparmio di tempo e di energie per dare sostegno alle popolazioni e anche per questo devono essere ancor più rispettati e sostenuti anche a prescindere dagli schieramenti politici. L’Anci intende sostenere i sindaci e gli amministratori locali anche con specifiche iniziative di contrasto alla comunicazione ostile”.