Si è svolta in mattinata la cerimonia che ha sancito ufficialmente l’intitolazione di una strada della città dei Sassi ad Antonio Vitulli, maresciallo dei Carabinieri deceduto a seguito di incidente stradale l’11 giugno del 2011 mentre rientrava a casa dopo il normale servizio d’istituto sulla strada provinciale Gravina-Matera. L’Amministrazione Comunale ha scelto di intitolare a suo nome della strada adiacente la Scuola Media “Torraca” in via Aldo Moro a Matera. Alla breve cerimonia che si svolta intorno alle 12,30 hanno partecipato i familiari di Antonio Vitulli, il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri, il presidente del Consiglio Comunale e della Camera di Commercio di Matera Angelo Tortorelli, il Comandante provinciale dei Carabinieri Roberto Fabiani, la dirigente della Polizia Locale, Delia Tommaselli e il maggiore della Polizia Locale, Paolo Milillo, il consigliere regionale Paolo Castelluccio, il consigliere comunale Augusto Toto, due rappresentanti del CSI, Nino Di Cuia e Lorenzo Calia per ricordare la passione per l’arbitraggio di Antonio Vitulli e Vito Savino, presidente dell’Associazione nazionale Carabinieri di Matera.
Nel suo intervento il Comandante Fabiani ha fornito un breve ricordo di Antonio con le tappe da lui svolte nell’Arma. Ha sottolineato la coincidenza di date della cerimonia odierna nel giorno della Festa della Repubblica nonché l’importanza del servizio che i Carabinieri svolgono a favore della collettività, dando un senso alla definizione: “Carabiniere per sempre”. Ha, inoltre, ringraziato l’A.N.C. per la gradita presenza e l’Amministrazione Comunale per la sensibilità dimostrata nell’occasione.
Il Sindaco De Ruggieri, da parte sua, nel suo coinvolgente intervento, ha sottolineato l’obbligo morale della collettività verso i propri concittadini nel riconoscere loro le qualità di cui sono stati portatori: nel lavoro, nello sport, nella famiglia e in tutti gli ambiti della comunità. Ha ripercorso i passaggi della vita di Antonio (nello studio, nel lavoro, nello sport) ed ha concluso affermando che è un onore per la città dare riconoscimento ai propri concittadini, come Antonio, intitolando loro una strada.
La famiglia di Antonio, nelle persone del papà Franco e della mamma Anna Maria hanno ringraziato, commossi, per la numerosa e qualificata partecipazione ed hanno offerto al Sindaco, al Comandante dei Carabinieri, al C.S.I. e alla Libertas una targa di ringraziamento a ricordo della giornata.
Di seguito gli atti che hanno portato all’intitolazione di una strada ad Antonio Vitulli, una breve biografia e la fotogallery della cerimonia di intitolazione (foto www.SassiLive.it)
La Prefettura di Matera ha svolto per intero l’iter previsto dalla legge, con la valutazione del curriculum, l’acquisizione del nulla osta sia della Deputazione Storia Patria sia della Sovrintendenza ai Beni Culturali e, infine, ha emanato il prescritto decreto della nuova toponomastica.
Anche la precedente amministrazione comunale aveva espresso volontà di dedicare una strada ad Antonio Vitulli. L’allora Sindaco, Salvatore Adduce nell’esprimere il proprio cordoglio alla famiglia, affermava: “Con la scomparsa del Maresciallo dell’Arma dei Carabinieri Antonio Vitulli, la città di Matera perde un degno rappresentante delle forze dell’ordine che, in poco tempo, si è distinto per la sua onestà e per il suo impegno professionale in tutta Italia.”
Il Marescallo Vitulli, infatti, dopo aver frequentato la scuola allievi marescialli e aver conseguito il diploma di laurea in Scienze Criminologiche Applicate e la laurea in Scienze Giuridiche, ha prestato servizio presso il Comando Stazione di Porto Cesareo (Lecce), Comando Stazione di Varcaturo (Napoli), nel R.O.S. Sezione Anticrimine a Napoli e poi a Gravina in Puglia con compiti di prevenzione e repressione di reati per le materie previste dal Codice Penale con particolare riguardo all’ambiente, abusi edilizi, stupefacenti, reati contro la Pubblica Amministrazione, il patrimonio, la persona. Ha espletato indagini delegate dall’Autorità Giudiziaria in materia di criminalità organizzata ed è stato uno dei capisaldi nella lotta contro la camorra in Campania; ha partecipato in Sicilia a operazioni per arresti per mafia.
Descritto dai colleghi come persona seria e riservata.
Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale Leonardo Gallitelli, gli ha conferito la Medaglia d’Oro.
Dedicava il suo tempo libero allo sport e in particolare al volontariato sportivo; aveva acquisito la qualifica di arbitro di calcio nell’Ente di Promozione Sportiva Centro Sportivo Italiano – Comitato di Matera. Lo stesso Ente ha insignito Antonio Vitulli del “Discobolo d’Oro”, massimo riconoscimento sportivo del C.S.I. concesso ai propri tesserati.
La sezione arbitri del C.S.I. di Matera, in Via degli Aragonesi 11 presso la Parrocchia San Giuseppe Artigiano, gli ha intitolato la propria sede.
Nella foto in basso Antonio Vitulli e la cerimonia per l’intitolazione della strada adiacente la scuola media Torraca (foto www.SassiLive.it)