Lo staff del Resilience HUB della Provincia di Potenza ha partecipato alle attività operative del progetto BALANCE a servizio degli enti e delle comunità locali nel disegno de La Casa dei 100 Comuni
Balance è una iniziativa di cooperazione internazionale che ha come oggetto la gestione del rischio di terremoti in un’area specifica del Montenegro e la preventiva mitigazione degli eventuali effetti che un tale disastro può provocare sul territorio interessato da un simile evento calamitoso. Enormi le potenzialità della Provincia in termini di riconoscibilità a livello internazionale utile ad attivare percorsi di miglioramento delle azioni dei comuni e delle comunità locali a cui si rivolgono le azioni locali gia promosse e da promuovere nel disegno de La Casa dei 100 Comuni.
L’area individuata dalla Commissione Europea è il centro economico di un vasto territorio e le funzioni che possono venir danneggiate da un evento calamitoso non possono essere facilmente sostituite con altre, compresi i monumenti ed i beni ambientali già patrimonio dell’umanità riconosciuti dall’Unesco. Dato il contesto territoriale e istituzionale interessato, gli impatti di un terremoto potranno essere gravi in tutto il paese e potranno durare abbastanza a lungo. Un grande terremoto può creare cambiamenti nelle attività economiche che potrebbero creare seri problemi in futuro, poiché l’economia del Montenegro dipende dal turismo e le città hanno chiare interdipendenze tra loro.
Nei due anni di attività, Balance ha visto lo svolgersi di diverse azioni di assistenza, supporto e cooperazione transfrontaliera e transnazionale con le finalità di aiutare il territorio individuato ad accrescere il livello di Resilienza finalizzata al miglioramento degli standard di sviluppo locale sostenibile, ed a scongiurare o ridurre eventuali effetti negativi derivanti da una calamità naturale quale quella scelta, ossia il terremoto.
La Provincia di Potenza ha partecipato all’iniziativa fornendo il proprio know-how ed esperienza soprattutto nella fase di pianificazione e prevenzione del rischio da mettere alle basi dello sviluppo territoriale. L’attività di supporto specialistico sarà affiancata dal collegamento che la Provincia fornisce con le attività di implementazione della Resilienza territoriale condotte nell’ambito dell’iniziativa delle Nazioni Unite MCR2030, di cui è ambasciatrice sin dal 2015, ora confluite nel recente riconoscimento di Resilience HUB. In tale contesto, la Provincia di Potenza ha avuto il compito anche di fornire collegamenti con altre iniziative e strumenti di finanziamento che le autorità locali e regionali possono utilizzare per migliorare la prevenzione, la preparazione e le tematiche di gestione delle catastrofi finalizzate allo sviluppo sostenibile e resiliente del territorio.
Come parte operative, Balance ha visto anche la realizzazione di una esercitazione sul campo, condotta dalle squadre operative locali coadiuvate dal Meccanismo di Protezione Civile Europeo, In tale sede lo staff della Provincia di Potenza ha svolto anche anche il compito di osservare e valutare le azioni messe in campo dagli operatori locali, per poter garantire il miglio scambio di esperienze e buone pratiche anche nel futuro. I temi oggetto di supporto ed approfondimento in tale sede hanno riguardato:
la governance dell’intero processo,;
la valutazione preventiva delle vulnerabilità e dei danni post-sisma (ingegneria civile e impatti ambientali);
la cooperazione multidisciplinare nelle operazioni di safety/security: il ruolo degli operatori di polizia locale nella gestione integrata delle emergenze;
La parte operativa ha visto il coordinamento delle autorità nazionali e locali del Montenegro e la partecipazione di gruppi provenienti dalle nazioni dell’Est e del Mediterraneo (Slovenia, Bulgaria, Albania, Croazia, Spagna, Montenegro, Grecia, Cipro, ed Italia) ed i componenti del Meccanismo di Protezione Civile Europeo, ha preso il via ed è in corso in questi giorni a Kotor (Cattaro) in Montenegro.
A guidare la partecipazione dell’Ente con il suo ruolo di “trainer” e leader, la struttura dell’Ufficio Pianificazione diretto dall’Ing. Alessandro Attolico (coordinatore generale del Resilience HUB provinciale) coadiuvato dall’ing Rosalia Smaldone (coordinamento operativo) e dalla struttura tecnica composta dagli ingg.Nicola Taddei e Carlo Lambardella. La squadra tecnica ha curato gli aspetti rilevanti di ingegneria civile, ambientale e tecnologico-infrastrutturale.
Rilevante poi il contributo della #PoliziaProvinciale potentina comandata da Pasquale Ricciardella arrivata con due mezzi, attrezzature e strumenti a supporto nelle azioni di tutela del territorio, vigilanza e tre uomini (Francesco Caggianese, Mauro Cocolicchio e Giuseppe Di Bello).
Per le attività sul campo è stato simulato un terremoto realistico e si sono condotte le azioni pianificate in un documento di impianto : l’evento calamitoso è accaduto il 10 Ottobre 2022, alle 08,02 colpendo la parte sud-ovest del Montenegro. A quel tempo, la maggior parte della popolazione era a casa. Il tremore è stato avvertito in tutto il paese, i danni in tutte le città costiere sono segnalati nei social network come Facebook, Twitter ecc. In meno di mezz’ora, IHMS ha fornito informazioni ufficiali alle autorità, al pubblico e ai media con la stima dell’intensità del terremoto di magnitudo 6,6 della scala Richter localizzato all’ingresso della baia di Boka Kotorska (42.389N; 18.515E).