L’Osservatorio Provinciale Permanente sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro ha promosso in mattinata nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi a Matera il convegno sul tema “La gestione efficace delle emergenze: dai luoghi di lavoro alle manifestazioni con presenza di pubblico”.
L’evento è stato organizzato dalla Prefetura di Matera in collaborazione con ’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Matera, l’Ordine degli Architetti della Provincia di Matera e il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, nell’ambito delle attività dell’Osservatorio Provinciale Permanente sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro. L’obiettivo dell’incontro è stato quello di offrire agli addetti ai lavori – professionisti, datori di lavoro e lavoratori – strumenti utili a gestire in sicurezza ogni possibile emergenza sia nei luoghi di lavoro che durante le manifestazioni di pubblico spettacolo, in considerazione della necessità di assicurare livelli massimi di sicurezza per tutelare l’incolumità dei lavoratori e degli utenti delle manifestazioni, anche alla luce dei tragici recenti avvenimenti che hanno interessato il nostro Paese.
Il convegno ha previsto una prima fase in cui sono stati illustrati gli aspetti normativi e tecnici legati alla gestione dell’emergenza e una fase successiva, dal taglio pratico, in cui sono statiillustrati casi studio di gestione delle emergenze negli opifici industriali, nelle strutture sanitarie, nelle scuole e durante grandi eventi di pubblico spettacolo.
Dopo i saluti istituzionali del Prefetto di Matera, Antonella Bellomo e del vice sindaco Nicola Trombetta il dibattito, moderato da Mario Maragno, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Matera, è stato aperto dalla relazione di Francesco Salvatore, comandante provinciale dei Vigili del Fuoco sul tema “Obblighi normativi per una corretta ed efficace gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro e durante le manifestazioni con presenza di pubblico”. A seguire il vice comandante dei Vigili del Fuoco di Matera, Romeo Gallo, ha relazionato sui piani di emergenza in rapporto ai possibili scenari di rischio, alle sfere di competenza e alla diffusione delle informazioni. Rocco Sassone, componente del gruppo di lavoro Sicurezza del Consiglio Nazionale Ingegneri, ha illustrato le scelte tecnico-organizzative e le procedure di avvio, gestione e controllo degli scenari emergenziali mentre il Questore di Matera, Paolo Sirna ha informato sulla “garanzia della incolumità di lavoratori, avventori e spettatori in rapporto all’esposizione diretta o indiretta a rischi di natura criminosa”.
E’ seguito un approfondimento sui casi di studio per la gestione dei rischio emergenziali.
Massimo Checchi, direttore stabilimento e amministratore di Olin Blue Cub Chemicals Italy, azienda che opera in Valbasento, ha illustrato il caso degli opifici industriali a rischio di incidente rilevante, il direttore artistico del Festival Duni, Saverio Vizziello, ha raccontato la sua esperienza da consigliere comunale con delega ai contenitori culturali, per i quali ha contribuito al lavoro di messa in sicurezza durante il suo mandato concluso con le dimissioni di due giorni fa. Vito Galtieri, responsabile Servizio Prevenzione e Protezione della Asm, ha illustrato il caso che riguarda le strutture sanitarie pubbliche operanti in contesti critici, Paolo Forlano, direttore stabilimento Industria Alimentare ha illustrato il caso che riguarda gli stabilmenti che producono alimenti e il tema del food defence, Patrizia Di Franco, dirigente scolastico dell’Istituto Classico e Artistico di Matera ha illustrato il caso di edifici densamente popolati e i compiti che spettano alle istituzioni scolastiche. Le conclusioni sono state affidate a Donato Viggiano, direttore del Dipartimento regionale di Protezione Civile
Convegno “La gestione efficace delle emergenze: dai luoghi di lavoro alle manifestazioni con presenza di pubblico”, nota di Carlo Iuorno, titolare Be Sound
A causa di un microfono malfunzionante e quindi in seguito ad una richiesta per un radiomicrofono vengo a scoprire amaramente che oggi a Palazzo Lanfranchi si terrà un convegno sulla sicurezza nei luoghi di pubblico spettacolo, convegno che già lo scorso anno ha visto una larga partecipazione di tecnici professionisti (ingegneri, architetti e organi di pubblica sicurezza), ma per il secondo anno non riscontro un invito alle aziende che operano nel mondo dello spettacolo. Con grande amarezza devo constatare che il titolo di Capitale Europea della Cultura è immeritato in queste situazioni, dove sarebbe più opportuno invitare chi di pubblica sicurezza opera sporcandosi le mani, oltre che chi di pubblica sicurezza firma. Noi che negli eventi arriviamo prima di tutti e andiamo via dopo tutti, abbiamo bisogno di una formazione molto più precisa e dettagliata da parte di questi organi, anziché essere snobbati totalmente, vista anche la mia richiesta lo scorso anno di inserire alcune aziende, almeno quelle locali, in questo convegno così importante. Con la speranza che in futuro siano più coinvolte le aziende che ripeto si sporcano le mani nel mondo dello spettacolo e convivono ogni giorno con la sicurezza, auguro un buon lavoro ai partecipanti di questo convegno.
La fotogallery del convegno (Foto www.SassiLive.it)