Il Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Matera insieme alla Sezione di Matera dell’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco e al Centro Studi e Formazione di Promozione Sociale dell’Associazione APS OmniaMentis di Matera, con il patrocinio del Prefetto di Matera, Coordinatore della Consulta Provinciale Permanente sulla Sicurezza hanno sottoscritto in data odierna un protocollo d’intesa per il progetto “La sicurezza inclusiva delle persone con diverse abilità”.
Il progetto si propone, attraverso uno specifico Piano Strategico di Progetto di tipo informativo, formativo e di comunicazione, la realizzazione di una serie di attività tese all’inclusione delle persone con diverse abilità e con bisogni speciali nel campo del soccorso e salvataggio.
Il Piano quindi prevederà attività per la promozione della promozione della cultura della sicurezza, misura di prevenzione di primaria importanza e lo studio e sviluppo di procedure di emergenza dedicate per la tutela e la salvaguardia della propria e l’altrui incolumità in caso di necessità.
Il Piano Strategico di Progetto, nel corso di un quinquennio, si prefigge i seguenti obiettivi:
• la specializzazione dei soccorritori nell’approccio con le persone diversamente abili e con esigenze speciali;
• l’aggiornamento delle procedure e delle modalità di soccorso;
• la definizione di un sistema di “interazione comunicativa” con un linguaggio appropriato alle diverse abilità fisiche, psichiche, sensoriali e speciali;
• la partecipazione al Piano anche degli Enti, Istituzioni e Organizzazioni quali Stakeholder che potrebbero intervenire in fase di diffusione della cultura della sicurezza e del soccorso.
Tutto questo avverrà in piena sinergia con ogni soggetto sottoscrittore, in funzione delle proprie competenze ed in accordo con quanto stabilito dalla Convenzione ONU che ha riconosciuto che “la disabilità è un concetto in evoluzione ed è un dovere della società promuovere, proteggere e assicurare il pieno ed uguale godimento delle libertà fondamentali da parte delle persone con disabilità”.
E’ un ulteriore passo avanti verso una società più inclusiva.
Mag 04