Nel giardino della Scuola Bramante di Matera si erge ora un simbolo vivente di legalità e impegno civico: una talea dell’Albero di Giovanni Falcone. Questo gesto rappresenta il culmine di un progetto collaborativo tra l’istituto e il Reparto Biodiversità del Corpo Forestale dei Carabinieri, che ha visto la partecipazione attiva degli studenti e del personale scolastico.
Il progetto “L’albero di Falcone” è parte integrante dell’iniziativa nazionale “Un albero per il futuro”, promossa dal Ministero della Transizione Ecologica con l’obiettivo di diffondere la consapevolezza sull’importanza degli alberi per il contenimento dei cambiamenti climatici e la conservazione ambientale. La scelta di piantare una talea dell’albero di Falcone non è casuale, ma è carica di significato: l’albero originale, un Ficus macrophillacolumnarismagnoleides, cresce nei pressi della casa del giudice assassinato nel 1992 dalla mafia, e rappresenta un forte messaggio di resistenza e speranza.
La Scuola Bramante di Matera è stata tra i fortunati destinatari di questa donazione, permettendo così agli studenti di partecipare attivamente alla creazione di un “Grande bosco diffuso” visibile su una piattaforma web dedicata
L’evento di piantumazione è stato un momento di educazione alla legalità ambientale, in cui gli studenti hanno potuto riflettere sull’impegno sociale e sull’importanza della salvaguardia ambientale. L’Albero di Falcone nella Scuola Bramante diventa così un punto di riferimento per le future generazioni, un insegnamento vivente che lega indissolubilmente il rispetto per la natura al rispetto per la legge e per i valori di giustizia e integrità che il giudice Falcone ha incarnato.
Con la messa a dimora di questa talea, la Scuola Bramante non solo abbellisce il proprio giardino, ma si impegna in un progetto educativo di ampio respiro, che lascia un’eredità tangibile e un messaggio potente: dalla memoria e dal sacrificio possono nascere nuove radici per un futuro migliore.