E’ stato siglato oggi, a Potenza, un protocollo d’intesa per definire “le modalità ed i tempi” per il trasferimento della proprietà del complesso immobiliare “Centro termale La Calda” dalla Regione Basilicata al Comune di Latronico. Ad apporre la firma al documento – che prevede che venga avviato l’iter anche per la cessione “delle opere di captazione delle acque termali , delle relative condotte di adduzione dalla sorgente, dei beni mobili e delle attrezzature” – la presidente facente funzioni dell’esecutivo regionale della Basilicata, Flavia Franconi ed i rappresentanti della giunta comunale di Latronico. Il trasferimento in proprietà del Comune di Latronico del locale centro termale – che opera per circa ottomila utenze, dà lavoro a trenta persone ed eroga tra maggio e ottobre circa 150 mila prestazioni – era stato disposto con l’art. 13 della legge di stabilità regionale n. 3 del 9 febbraio 2016. “Il trasferimento della proprietà dalla Regione Basilicata al Comune di Latronico – ha evidenziato la presidente facente funzioni, Flavia Franconi – è stato disposto nell’ottica della semplificazione. I rapporti con il soggetto gestore del centro termale, ad esempio, saranno curati direttamente dall’amministrazione comunale di Latronico, mentre fino ad oggi erano di competenza unicamente della Regione Basilicata. Ci saranno, quindi, passaggi in meno che renderanno più agile la gestione della struttura che dà lavoro a 30 persone e che è in continua crescita. Nel prossimo futuro – ha detto ancora la Franconi – si andrà anche a potenziare l’esistente, con ulteriori investimenti e con la costruzione di altri alberghi e di una piscina. L’intento è quello di creare le condizioni per espandere l’offerta del centro termale di Latronico anche verso clienti provenienti da altre regioni”. Con la firma del protocollo d’intesa, parte formalmente il procedimento che porterà – entro 12 mesi – al trasferimento della proprietà del centro termale al Comune di Latronico.
Mar 13