Lo Scenario della Sanità Pubblica Lucana: prevenzione ed innovazione per una salute che crea valore”. E’ il titolo scelto per il forum Apulo-lucano di sanità pubblica organizzato nel pomeriggio nella sala degli specchi di Palazzo Malvinni Malvezzi a Matera dalla SItI – Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica della Regione Basilicata, con il supporto della SItI Sezione Apulo-Lucana, in partnership con la Fondazione Matera-Basilicata 2019, Confindustria Basilicata e CNA Basilicata.
L’iniziativa è stata promossa per affrontare il concetto di Valore in Sanità che, integrando i focus dei costi del SSN– Servizio Sanitario Nazionale e del valore della Salute, rappresenta la principale sfida per ciascun SSR – Servizio Sanitario Regionale, ad un anno dal D.M. 77/2022 che ha ridisegnato la Sanità Territoriale, patrocinato dal Ministero della Salute, ISS – Istituto Superiore di Sanità, AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco, FIASO – Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere, FISM – Federazione delle Società Medico-Scientifiche Italiane, Regione Basilicata, UPI Basilicata – Unione Provincie Italiane e sostenuto dalla Provincia di Matera e dal Comune di Matera.
Dopo il saluto dei Vicepresidenti del Forum Silvio Tafuri ed Eustachio Cuscianna, ai lavori hanno partecipato il Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, Marcello Gemmato, il Presidente UPI Basilicata, Piero Marrese, il Prefetto di Matera, Sante Copponi, gli assessori Michelangelo Ferrara e Giuseppe Digilio per il Comune di Matera, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, il Presidente AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco, Giorgio Palù, il Presidente FIASO – Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere, Giovanni Migliore, il Direttore Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute, Giovanni Rezza, l’Ispettore Generale Capo IGESPES – Ispettorato Generale per la Spesa Sociale della Ragioneria Generale dello Stato del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Angela Stefania Lorella Adduce, il Presidente della Fondazione GIMBE, Nino Cartabellotta, la Presidente SItI Apulo-Lucana, Danila De Vito e il Direttore Sanitario Aziendale ASM Matera, Giuseppe Magno.
I lavori sono stati coordinati da Maria Teresa Montagna e da Salvatore Barbuti e le conclusioni sono affidate al Presidente SItI Basilicata, Eustachio Cuscianna.
Il Sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato ha dichiarato: “Il Governo è impegnato a sostenere il sistema sanitario nazionale, con le opportunità del Piano nazionale di ripresa e resilienza e con risorse per soddisfare la domanda dei cittadini.’In bilancio ci sono 2,150 miliardi di euro in più al fondo Sanitario nazionale, l’anno prossimo 2,3 miliardi e nel 2025 altri 2,6 miliardi. Sono sette miliardi e 50 milioni in più per la sanità pubblica che contiamo di riformare e rafforzare, consci del fatto che è la vera emergenza del nostro Paese e del nostro Governo, alla quale stiamo rispondendo in maniera adeguata”.
La pandemia da COVID-19, nel biennio 2020-21, la Crisi Ucraina, tuttora in corso, e le tensioni
internazionali ovvero le previsioni di crescita riviste al ribasso e l’inverno demografico atteso compromettono la sostenibilità del portfolio di welfare del Sistema Paese Italia.
L’interdipendenza tra salute, ambiente e clima incarna i 17 SDGs – Sustainable Development Goals definiti dalle Nazioni Unite nel programma d’azione Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile; tra essi, i determinanti ambientali assumono sempre più una rilevanza maggiore, con particolare attenzione al cambiamento ambientale ed alla qualità dell’aria. Il rapporto dell’European Environmental Agency, riferito adati del 2019, riporta che il 17% (1/6) dei decessi
europei per inquinamento atmosferico si riscontrano in Italia.
L’emergenza pandemica da Covid-19 ha evidenziato il ruolo strategico dell’intera cabina diregia dei SSR cui si rende necessaria la definizione di una nuova governance che ponga al centro il cittadino, con lo strumento del PNRR ed il modello attuativo del D.M. 77/2022.
L’applicazione del concetto di valore della Sanità Pubblica, per mezzo di innovazione incampo sanitario, è preminente al fine di assicurare la presa in carico di tutti i pazienti eleggibili el’appropriatezza delle cure, attraverso le sempre maggiori opzioni terapeutiche a disposizione ed il welfare culturale come modello integrato di promozione del benessere e della salute delle comunità.
Al termine dei lavori si è svolta la cerimonia di Conferimento del Premio Rocco Mazzarone per le Scienze Italiane e per le Scienze Lucane promossa dalla SItI Basilicata.
I premiati della seconda edizione sono, per le Scienze Italiane, Silvio Brusaferro, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, e Giorgio Palù, Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco, e per le Scienze Apulo-Lucane, Marcello Gemmato, Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, e Angela Stefania Lorella Adduce, Ispettore Generale Capo IGESPES -RGS Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La Commissione che ha selezionato i premiati è presieduta da Salvatore Barbuti e ne fanno parte Silvio Tafuri ed Eustachio Cuscianna, in qualità di Vicepresidenti, il Prefetto Sante Copponi, Francesco D’Alema, Danila De Vito, Luigi Frati, Donato Greco, iGiovanni Migliore, Maria Teresa Montagna, Leo Montemurro, Giovanni Padula, lSabrina Pulvirenti ed il Prof. Onofrio Resta.
Il Premio Mazzarone intende ripercorrere la storia del medico e scrittore lucano, nonchè importante esponente del meridionalismo, riconoscendo a ricercate professionalità italiane, accreditate nel consesso nazionale ed europeo, che, con pregnante risultante, si sono distinte nei propri ambiti specifici d’appartenenza delle Scienze e della Sanità Pubblica,il ruolo cardine della Ricerca e dell’Amministrazione Sanitaria, con particolare accezione durante le fasi emergenziale della pandemia da SARS-CoV2.
La fotogallery del Forum Apulo-Lucano di Sanità Pubblica (foto www.SassiLive.it)