L’ex sindaco Saverio Acito in una nota fa riferimento all’ordinanza del Comune di Matera che impone dal 4 giugno 2018 alcune modifiche alla viabilità ma sottolinea che i lavori sono relativi ad uno spostamento della fogna e non riguardano invece piazza Visitazione come invece indicato nell’oggetto dell’ordinanza. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Ordinanza ad oggetto sbagliato: riqualificazione di un tratto di fogna?
“Disciplina della circolazione per lavori di Riqualificazione di Piazza della Visitazione”
È questo l’oggetto dell’ordinanza disposta dal Dirigente del Settore Polizia Locale, il quale:
…Vista la nota Prot. 040488 del 31.05.2018 con la quale il dirigente del Settore Gestione del Territorio, ha comunicato che la società FAL deve dar corso ai lavori di spostamento di un tronco di rete fognante in via A. Moro, propedeutico ad altre opere di riqualificazione della attuale Stazione Ferroviaria;
Preso atto che nella medesima nota è stata richiesta l’emissione di apposita ordinanza per la chiusura totale della circolazione veicolare di via Aldo Moro, …
Considerato che al fine di consentire l’esecuzione dei lavori si rende necessario provvedere ad interdire la circolazione veicolare in via Aldo Moro, dall’ intersezione della rotatoria con via Cappelluti – via Timmari fino all’ intersezione con via Malfa, fatta eccezione per gli autobus di linea extraurbani FAL e per gli autobus turistici;
Ritenuto pertanto emanare un provvedimento con il quale occorre disciplinare la circolazione veicolare, in via A. Moro e lungo le strade adducenti la stessa, prevedendo dei percorsi alternativo per i veicoli in transito, in particolare per gli autobus di linea extraurbani del consorzio COTRAB, diretti nel piazzale Matteotti per la salita e la discesa dei passeggeri;…
Vista la nota prot. n. 9148/15/PL del 25.11.2015 del Dirigente del Settore P.L.;
ordina per i motivi indicati in premessa e secondo segnaletica stradale dal 4 Giugno 2018 fino a termine dei lavori:
l’istituzione del divieto di transito in via A. Moro, tratto compreso tra l’intersezione della rotatoria di via Cappelluti/via Timmari e via La Malfa, eccetto autobus turistici, autobus extraurbani FAL e veicoli diretti verso le aree di parcheggio nonché le aree private ad uso dell’istituto scolastico ITC, Tribunale e Palazzo di Citta, con ingresso e uscita dalla stessa via A.Moro, lato Rotatoria “PINO”;
l’istituzione divieto di transito in Stradetta Moro, tratto compreso tra Piazza Matteotti e via A.Moro;
l’istituzione del divieto di sosta con rimozione coatta in via Matteotti, tratto compreso tra il civico 15 e via Cappelluti;
l’istituzione del divieto di sosta con rimozione coatta nel piazzale Matteotti, eccetto autobus extraurbani di linea dove sarà consentita la sola fermata per la discesa e la salita dei passeggeri;
l’istituzione del divieto di sosta con rimozione coatta sulla bretella di collegamento di via A. Moro, lato Sx del senso di marcia, tratto compreso tra la scuola Torraca e via U. La Malfa….
Come è quindi facile riscontrare per spostare un tronco di fogna che interessa l’area FAL si impone alla cittadinanza ed alla mobilità cittadina uno scossone!
Le FAL hanno diritto a tutto ed il nostro Dirigente, forse perché non è fine parlare di fogna, si inventa un “oggetto”:“Riqualificazione di Piazza della Visitazione” che non corrispondente” alle opere da eseguire, a meno che al Dirigente non sia stata fornita altra documentazione ed altra motivazione, non richiamate nell’ordinanza.
A noi Cittadini non risulta che agli atti del Comune esista alcun progettoapprovato o presentato che riguardi la “Riqualificazione di Piazza della Visitazione”. Magari ci fosse!
E’ stato invece presentato dalle FAL, ad alcuni invitati, un progetto per la realizzazione della “Nuova Stazione di Matera Centrale”.
Un progettoritenuto, dai più, in variante rispetto agli strumenti urbanistici vigenti, che ha però ufficialmente ad oggetto: “Lavori di ristrutturazione edilizia e adeguamento tecnologico della stazione centrale delle ferrovie appulo lucane s.r.l.”, sì proprio lavori di ristrutturazione…, non approvato, con nessun atto dell’Amministrazione comunale, e che il giorno 6 prossimo venturo andrà in gara.
La mancanza di un provvedimento amministrativo di approvazione del citato progetto renderà i richiamati lavori, ove avviati, semplicemente abusivi e quindi non potrebbero, tra l’altro, giustificare alcuna ordinanza di modifica della mobilità nella zona, mentre al Dirigente comunale competerebbe sanzionare l’abuso,per far riferimento solo a questo aspetto … nulla volendo direin merito al rispetto del codice dei contratti, perché compete ad altre Istituzioni verificare, sulle procedure adottate da parte di quella S.R.L., in tutte le fasi, per addivenire alla pretesa/proposta di realizzazione della “nuova stazione di Matera centrale”.