E’ partita dal piazzale antistante il Comune di Matera e si è conclusa con una solenne commemorazione in piazza Vittorio Veneto presso il Monumento ai Caduti la “Marcia della legalità” nella ricorrenza della strage mafiosa di via D’Amelio a Palermo.
Durante la cerimonia sono stati mostrati i volti delle vittime di quella strage, avvenuta il 19 luglio 1992 e in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta.
La Consulta Comunale giovanile di Matera ha organizzato questa iniziativa per tenere sempre alta la guardia e la sensibilità di tutti sui fenomeni mafiosi e le loro conseguenze nella vita dei cittadini italiani.
Alla manifestazione hanno partecipato i componenti della Consulta comunale giovanile guidata dal presidente Stefano Melodia, il vice sindaco Antonio Materdomini, gli assessori comunali Lucia Gaudiano e Angela Mazzone, il consigliere comunale Gianfranco Losignore, il vice prefetto Erminia Capolongo, un gruppo di Carabinieri guidati dal comandante Nicola Lerario, un gruppo di agenti di Polizia guidati dal vice questore vicario, Adriana Cappena, alcuni componenti dell’associazione nazionale Carabinieri e un gruppo dell’associazione nazionale Bersaglieri di Matera.
Michele Capolupo