Martoccia (Unione Inquilini): “Le famiglie nelle case Ater di via Ofanto al borgo La Martella senza gas e acqua”. Di seguito la nota integrale.
Il segretario Provinciale di Matera Unioni Inquilini Fortunato Martoccia lancia un appello al Presidente dell’Ater, al Sindaco, all’Acquedotto e al Prefetto di Matera affinchè si attivino per allacciare immediatamente agli inquilini delle case popolari sovvenzionate di via Ofanto al Borgo la Martella le utenze di gas e acqua: “Non è possibile che nel 2019, l’anno di Matera Capitale Europea della Cultura ci possa essere un intero quartiere privo di acqua, gas e della illuminazione esterna. Dopo 17 anni di attese, lotte e manifestazioni lo scorso 6 agosto avevamo festeggiato l’assegnazione di questi 32 alloggi. Oggi con amarezza dobbiamo affermare che il sogno della casa si è trasformato in incubo. Gli inquilini sono stati infatti ghettizzati e vivono una condizione inaccettabile. Abbiamo contattato il Comune chiedendo di fare un’azione determinata per riportare all’attenzione la questione e richiamare alle responsabilità l’amministrazione e far arrivare almeno le cisterne di acqua potabile. Purtroppo ho preso il via il rimpallo di responsabilità tra Ater, Comune e Acquedotto Lucano. Invitiamo il Sindaco in primis e l’Assessore alla casa a rendersi conto della situazione e prendere immediati provvedimenti. Purtroppo il primo cittadino non è più passato da via Ofanto dopo la sfilata della consegna delle chiavi per la quale Unione Inquilini ha lottato per anni. Ora li richiamiamo alle loro responsabilità e a garantire il benessere dei loro cittadini. Matera Capitale Europea della Cultura, delle Graduatorie di case Popolari e delle inefficienze degli amministratori.”