“Chiediamo forte attenzione per tutte le forze dell’ordine, uomini e donne, tramite il loro prezioso e straordinario lavoro fanno un vero e proprio miracolo per garantire la sicurezza dei cittadini, nonostante le carenze d’organico, i mezzi inadeguati e gli stipendi non proporzionati al grande impegno che ogni giorno mettono per assolvere il loro delicato compito, con tutti i rischi connessi che devono affrontare”. E’ quanto dichiarano il segretario provinciale dell’Ugl di Matera Pino Giordano e Nunzio Di Lecce, direttivo nazionale di Libertà e Sicurezza Polizia di Stato per i quali, “facciamo alta l’attenzione su quanto dichiara l’Ansa per avvenimenti a rischio terrorismo su una serie di eventi che avranno luogo in Puglia, Sardegna, Campania, Valle d’Aosta, Piemonte, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche: c’è anche Matera 2019 tra i prossimi eventi, più o meno lontani, tenuti maggiormente sotto osservazione dalle forze dell’ordine dopo i sanguinosi attentati dell’Isis a Parigi. A tal proposito – proseguono Di Lecce e Giordano – la carenza di personale di P.S. nel territorio materano rappresenta un rischio, si potrebbero mettere a dura prova la capacita operativa dei presidi sul territorio. Come Ugl e sindacato di Polizia non possiamo esimerci dal sottolineare che puntare sulla gestione della sicurezza sia, al momento, fondamentale intervenire con innovazione. Il nostro appello è forte, la sicurezza e le esigenze delle forze dell’ordine non possono e non debbono passare in secondo piano in vista delle sfide future dove Matera 2019 è una prova europea. Dal canto nostro – concludono i segretari Di Lecce e Giordano – tutto il territorio Nazionale necessita di un nuovo modello di sicurezza, basato su un nuovo concetto di Polizia. Per questo chiediamo un impegno reale a tutte le forze politiche per mettere in campo iniziative certe che possano mettere in condizione le forze dell’ordine della nostra provincia di svolgere il loro lavoro con più serenità, risorse umane e mezzi adeguati”.
Nov 17