“Il Mediterraneo è stato a lungo considerato il Sud dimenticato. Anche Matera per molto tempo è stata considerata il Sud del Sud. Oggi Matera, ha finalmente ottenuto i giusti riconoscimenti che per la sua straordinaria unicità le spettano. Per questo, ho pensato che fosse proprio la Città dei Sassi, il luogo più adatto per intessere il dialogo tra i popoli del Mediterraneo. Giovani, donne, tutti i linguaggi artistici: dalla musica al cinema passando per l’artigianato si incontreranno in questa città, attraverso eventi tematici. Ogni mese sarà dedicato ad uno di questi temi e vedrà Matera protagonista indiscussa di questi dialoghi tra popoli.” E’ questo il cuore del progetto Mat/Med che l’assessore al turismo della città Adriana Poli Bortone ha illustrato al pubblico presente nelle sale del Museo Ridola.
In questo percorso, ci sarà il supporto di molti Paesi che si affacciano sul Mediterraneo e che hanno accolto con slancio e grande partecipazione l’invito a collaborare con Matera. Oggi, infatti alla tavola rotonda erano presenti gli addetti culturali delle ambasciate di Israele: Eldad Golan, Turchia Esin Zeynep Selvi, Malta Marouska Formosa, Romania Ion Mihai Stirbu e Albania Ledia Mirakaj. Intanto sono state incassate nuove adesioni al progetto, da parte di Grecia, Palestina e Spagna.
Matera, dunque diventerà il luogo nevralgico in cui si incontrano genti e popoli del Mediterraneo, in una convivenza pacifica e proficua.
Toccante l’intervento dell’addetto culturale di Israele che ha affermato: ” Se c’è una città al mondo che ricorda la mia terra e la mia Gerusalemme, quella è Matera”. Israele, come gli altri Paesi che hanno aderito al progetto, è pronto a partecipare attivamente a Mat/Med.
Il progetto Mat/Med sarà anticipato da tre eventi tematici previsti nel mese di novembre 2017: Musica dal Mediterraneo, cinema dell’area mediterranea e incontri coi giovani del Mediterraneo.
L’incontro è stata l’occasione per fare il punto anche sui bandi comunitari, sull’interazione tra Regione e Comune di Matera per la realizzazione del progetto Mat/Med che coinvolgerà molti altri Paesi del bacino del Mediterraneo.
All’incontro, moderato da Patrizia Minardi, direttrice della cooperazione internazionale delle Regione Basilicata, hanno partecipato gli addetti culturali di diverse ambasciate, il sindaco di Matera Raffaello Giulio De Ruggieri, il pro rettore dell’Università di Basilicata, Paola D’Antonio e Rossella Tarantino per la fondazione Matera 2019.
L’assessore al turismo del comune di Matera Adriana Poli Bortone: “Al termine dell’incontro con gli addetti culturali delle ambasciate abbiamo stabilito di costituire un partenariato fisso con i Paesi che hanno partecipato a questo primo incontro, allargandolo ad altri Paesi che hanno già manifestato la loro volontà di partecipare al progetto. Nei prossimi giorni avremo un incontro a Roma al fine di sottoscrivere un documento di base per individuare insieme tre grandi eventi che si terranno a Matera nel 2018. Questo partenariato darà vita ad un gruppo permanente di lavoro che si interesserà di musica, arte, artigianato, giovani e donne, ossia tutti gli argomenti individuati nel progetto Mat/Med. Ogni Paese aderente sarà capofila di una di queste tematiche e coordinerà una iniziativa. “Questa volontà condivisa nasce dal comune intento di non legare l’iniziativa di ieri ad un singolo episodio, ma di creare continuità e un percorso comune nel segno di Matera. In questo percorso sarà molto importante il supporto della regione che intende partecipare fattivamente al progetto”.
La fotogallery della presentazione di Mat/Med