Matera celebra il Giorno della Memoria con una cerimonia di premiazione promossa in mattinata nella sala conferenze della Prefettura di Matera alla presenza del sindaco di Matera Adduce, del presidente del consiglio provinciale Chietera, del sindaco di Ferrandina D’Amelio, del sindaco di Tricarico Marchisella, del vice ministro Bubbico, dei parlamentari Margiotta e Di Maggio, del comandante dei Carabinieri Russo, del Questore di Matera Errico, del comandante dei Vigili Urbani Barisano, del comandante del Corpo Forestale di Matera Manicone, del comandante della Guardia di Finanza Cozzoli. La cerimonia riguarda le “medaglie d’onore” conferite periodicamente dal Capo dello Stato ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra ed ai familiari dei deceduti.
Durante la cerimonia, il Prefetto di Matera, Luigi Pizzi, ha consegnato le onorificenze a Fedele Chietera in memoria del padre Emanuele Chietera di Matera, a Paolo Mestice in memoria del padre Antonio Mestice di Matera e ad Antonio Morelli di Ferrandina.
Alla cerimonia hanno partecipato alcuni studenti in rappresentanza del Liceo Classico “Duni” di Matera e allievi del Conservatorio Duni di Matera, che hanno impreziosito l’evento con l’esecuzione di brani musicali.
Michele Capolupo
Alla presenza del Vice Ministro dell’Interno, Filippo Bubbico, si è svolta, nella mattinata odierna, nel salone di rappresentanza del Palazzo del Governo, la cerimonia di commemorazione del Giorno della Memoria in ricordo delle vittime dell’Olocausto, organizzata dal Prefetto di Matera, Luigi Pizzi, con la consegna delle medaglie d’onore conferite, con decreto del Presidente della Repubblica, ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra ed ai familiari dei deceduti.
In apertura della cerimonia, alla quale hanno partecipato le autorità civili e militari regionali e provinciali, i saluti del Prefetto di Matera, del Vice presidente del Consiglio provinciale di Matera, dei Sindaci dei Comuni di Matera, Ferrandina e Tricarico, del Vice Presidente del Consiglio regionale di Basilicata e del Vice Ministro dell’Interno.
Il Prefetto Pizzi, nel corso della cerimonia, ha sottolineato l’importanza della partecipazione di una nutrita rappresentanza di studenti alla giornata odierna che ha anche lo scopo di mantenere vivo nelle giovani generazioni la storia di quegli anni e di come quel terribile momento storico sia stato superato con la forza dei principi di libertà e di democrazia.
Il Vice Ministro dell’Interno, nel suo intervento, ha rappresentato l’esigenza di onorare e coltivare nel tempo la memoria delle vittime dell’Olocausto, devastante esperienza nella storia dell’umanità, e scongiurare il pericolo di una ripresa di azioni violente e razziste che offendono la dignità umana e la pacifica convivenza tra i popoli.
E’ seguita la consegna delle medaglie d’onore conferite ai signori Fedele Chietera, in memoria del padre Emanuele Chietera di Matera, Paolo Mestice, in memoria del padre Antonio Mestice di Tricarico e Antonio Morelli di Ferrandina.
Particolarmente toccante la testimonianza diretta dell’insignito Antonio Morelli che ha ripercorso i momenti della prigionia e esortato i giovani a non dimenticare e a mantenere viva la memoria di quegli anni.
Presente alla cerimonia una rappresentanza degli studenti del Liceo Classico “Duni” di Matera, che hanno dato un importante contributo attraverso l’intervento di una studentessa che ha svolto una profonda riflessione sul tema della Shoah e del razzismo molto apprezzata da tutti i presenti.
Alla cerimonia sono intervenuti anche alcuni gli allievi del Conservatorio Statale “Duni” di Matera che hanno eseguito due brevi intermezzi musicali dedicati al tema dell’Olocausto.
La cerimonia di premiazione per le medaglie d’onore (foto www.sassilive.it)