“Un grande gesto di affetto, oltre che un importante riconoscimento per una figura di riferimento nel mondo della giustizia ma anche politico di spicco oltre che appassionato di cinema e giornalismo”. Così il consigliere regionale Francesco Mollica plaude all’iniziativa del Comune di Venosa per il conferimento della cittadinanza onoraria all’onorevole avvocato Vincenzo Maria Siniscalchi che si è tenuta oggi presso l’aula magna dell’Istituto Ernesto Battaglini della cittadina oraziana.
“Come cittadino di Venosa – ha sottolineato Mollica – non posso che essere orgoglioso che un uomo come Siniscalchi, le cui origini appartengono alla città di Orazio, sia entrato a far parte della storia e della comunità venosina con la quale ha sempre coltivato un vivo rapporto di affetto e umano. Il conferimento della cittadinanza è un atto doveroso per una persona che ha messo la sua vita al servizio dei valori della giustizia e del rispetto delle regole. Come avvocato, scelse da subito di indagare pezzi di società, con incursioni nel mondo del cinema e della canzone; ha difeso decine di artisti, da Franco Califano a Gigi Sabani, dello sport come Maradona, ma si è battuto anche su terreni insidiosi come il terrorismo.
Per Mollica “Siniscalchi, anche componente del Csm, è un esempio soprattutto per i giovani. La sua vita, infatti, tra processi, viaggi, insegnamento universitario, cineforum e passione per la conoscenza della politica in senso lato, deve essere un monito per non fermarsi mai al perimetro delle proprie conoscenze ma portare con sé, proprio come ha fatto l’avvocato Siniscalchi, una valigia zeppa di quelle curiosità che gli avrebbero permesso, come lui stesso ha affermato in un’intervista, ‘di evitare l’aspetto paludato della professione’”.