“Le osservazioni sollevate da Confesercenti in merito ai controlli attualmente in corso per il corretto smaltimento dei rifiuti da parte dei commercianti del centro storico e dei Sassi, meritano alcune precisazioni.
L’amministrazione comunale aveva recepito le richiesta della categoria discussa in più incontri, ed ha attivato un servizio personalizzato per le singole utenze, in particolare ristoranti e bar del centro storico e Sassi, impegnando somme superiori a 30 mila euro al mese per assicurare il ritiro delle varie frazioni di rifiuti differenziati tutti i giorni e per talune anche due volte al giorno (mattina e pomeriggio).
A fronte della implementazione di questo servizio, il primo mese (luglio) ha fatto riscontrare la quasi totale difformità nei conferimenti, vanificando l’impegno di questa amministrazione.
Il provvedimento che ha disposto tali servizi aggiuntivi (ordinanza sindacale n. 241 dell’8 giugno 2016) prevedeva un preciso calendario per i conferimenti e disponeva altrettanto esplicite modalità per la raccolta differenziata “porta a porta” con ritiro diretto da ciascun esercente.
La realtà, al contrario, ha dimostrato che le indicazioni dell’amministrazione comunale sono state prevalentemente ignorate, con depositi indifferenziati e incontrollati nelle zone interessate ed anche in aree esterne al centro storico.
Spiace constatare che i principi del confronto e della condivisione non hanno sortito alcun effetto, così come i numerosi richiami precedenti alle inevitabili sanzioni che sono conseguite.
I verbali relativi alle sanzioni applicate, di fatto in quantità ridotta rispetto all’entità del fenomeno, sono risultati inevitabili in ragione delle inadempienze riscontrate.
L’appello alla Confesercenti, dunque, è quello di proseguire e intensificare la campagna di sensibilizzazione dei propri iscritti affinchè rispettino le regole di un corretto conferimento di rifiuti differenziati affinchè residenti e i turisti godano del volto migliore della città.
In merito, poi, alla diversa tematica relativa all’abusivismo turistico (che nulla ha a che vedere con la violazione delle norme di conferimento dei rifiuti), va sottolineato che anche per questo, l’amministrazione comunale tiene la guardia alta con controlli e sanzioni per gli inadempienti”.
Ago 27