In riferimento all’iniziativa del Consiglio Regionale denominata “Next generation – Costruttori del futuro” per l’Anno Europeo dei Giovani riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta inviata da Garante Regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Basilicata, Vincenzo Giuliano, al Presidente del Consiglio regionale, Carmine Cicala e al presidente della Giunta regionale, Vito Bardi. Di seguito il testo integrale.
la proclamazione del corrente anno 2022 quale Anno Europeo dei Giovani assume rilievo particolarmente importante in funzione della concretizzazione degli obiettivi programmatici che sono stati fissati nel diversi documenti che definiscono le politiche di medio lungo periodo e che coinvolgono congiuntamente e sussidiariamente l’Unione Europea, gli Stati membri, le Autorità regionali e le Amministrazioni locali.
Nel contesto della celebrazione dell’Anno europeo dei Giovani, l’iniziativa assunta dal Consiglio regionale di Basilicata e denominata ‘Next generation – Costruttori del futuro’, si avvalora del suo obiettivo principale: quello di dare voce direttamente ai giovani per raccogliere da parte delle Istituzioni regionali i bisogni, gli ideali, le proposte che essi coltivano per il loro futuro, per poterli coinvolgere direttamente nella scelte politiche da portare ad attuazione e renderli partecipi nella realizzazione dei programmi che saranno avviati.
E questa iniziativa del Consiglio regionale va riconosciuta come un modo ottimale per partire dal basso, raccogliendo idee concrete rispetto all’attuazione dei punti posti in essere. Tale impostazione trova consonanza nell’Agenda 2030, approvata dall’Onu e sottoscritta da 193 paesi, in cui i suoi 17 obiettivi coincidono in pieno con quelli dell’anno europeo dei giovani; In particolare l’obiettivo numero n. 17 nel quale è decretato che tutti i Paesi sono chiamati a contribuire allo sforzo di portare il mondo su un sentiero sostenibile.
Far partire questo contributo dalle idee dei giovani è una strategia importantissima, in quanto le nuove generazioni sono state maggiormente educate ad una visione Green e i giovani sono coloro che oggi giorno muovono maggiormente richieste ai governi di tutto il mondo per la realizzazione di uno stile di vita sostenibile sia da un punto di vista ecologico che economico, passando per lo sviluppo e la tutela dei diritti umani.
Nell’ascoltare le voci dei giovani lucani in funzione del comune interesse di costruire con loro e per loro un futuro migliore nella nostra regione, tra le Autorità regionali e le Istituzioni pubbliche attente a quelle voci, secondo il vigente ordinamenti legislativo, è collocata anche la figura del Garante regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, alla quale è affidata la realizzazione di una duplice missione: da una parte, quella di raccogliere le istanze dei giovani in età minorile, delle loro famiglie e di tutti le parti sociali operanti nei servizi per i minori, e dall’altra, quella di prestare alle Istituzioni e al governo regionale ogni più utile collaborazione per la piena attuazione dei diritti dei minori.
Nell’attuazione della propria missione istituzionale, il Garante è chiamato dall’ordinamento istituzionale anch’egli a prestare ascolto alle voci dei giovani lucani e di tutto il mondo giovanile, e conseguentemente è abilitato e responsabilizzato nella formulazione di programmi da portare a realizzazione, come nella collaborazione per le verifiche di efficacia e di efficienza da operare in fieri.
Nella presente nota che si invia alla cortese attenzione delle SS.VV.,il Garante regionale, nell’offrire la propria collaborazione per la migliore riuscita dell’iniziativa, intende proporre alcune linee di temi programmatici e strategici, che sono peraltro il frutto dell’interlocuzione quotidiana che l’Ufficio del Garante intrattiene con il mondo dei minori.
Il primo tavolo dell’iniziativa ‘Next generation – Costruttori del Futuro’, che prevede forme di opportunità europee per i giovani, è chiamato a sviluppare un tema cruciale. In questo ambito si reputa abbiano molta importanza i bandi per accedere ai finanziamenti europei, ma questi devono diventare sempre più accessibili a fine di facilitare i giovani rispetto all’ottenimento di tali finanziamenti. Questi dovrebbero inoltre spaziare in ogni campo dell’imprenditoria ed essere sempre accessibili, senza limite di tempo o scadenze. Si consiglia pertanto di muovere richieste in tal senso, in quanto grazie a questi fondi molti potrebbero con più facilità accedere al mondo del lavoro o realizzare il lavoro imprenditoriale desiderato.
È importante infatti l’ambito del lavoro, imprescindibile per dare dignità e scopo alla propria vita nei giovani. Si raccomanda la facilitazione dell’ottenimento di un lavoro accessibile e dignitosamente retribuito per tutti, ma in particolare per le donne e le madri single e per le persone con disabilità (anche cognitiva). Bisogna ricordare che tutte le persone hanno diritto al lavoro dei propri sogni e alla costruzione della propria identità personale e professionale, nonché al raggiungimento dei propri obiettivi di vita tra cui possono esserci (o anche no ma questo è una scelta personale) il legame affettivo, la costituzione della propria famiglia, la generazione o l’adozione di figli. Non bisogna dimenticare di fornire tutti gli strumenti alle persone disabili per poter essere incluse nel mondo del lavoro, in quanto molti studi accertano che il lavoro abbia funzione di riduzione del handicap e di volano verso una migliore inclusione sociale, con ritorni importantissimi sulla persona in termini di autostima.
Proprio in virtù di quest’ultimo punto è importante investire sul tema della solidarietà e del volontariato affinché nessuno venga lasciato indietro ma come un’unica comunità educante ciascuna persona possa essere sollevata nelle sue difficoltà e messa nelle condizioni di esprimere tutto il suo potenziale.
Non ultimo, i temi di una ecologia sostenibile e di una economia di tipo Green sono importantissimi al fine della realizzazione non soltanto degli obiettivi ecologici di cui tanto si parla per via del drammatico cambiamento climatico a cui stiamo assistendo, ma anche per sostenere una visione non più egocentrica dell’essere umano a discapito delle altre specie vegetali ed animali e verso le popolazioni umane meno sviluppate sotto un profilo economico.
Così come si evince, i quattro temi sono dunque legati e correlati tra di loro, talché l’uno non può prescindere dall’altro. L’apertura di questi tavoli di confronto è dunque un momento importantissimo al fine di porre una prima pietra per la realizzazione degli obiettivi di cui sopra.
Si augura dunque un buono e proficuo lavoro ai tavoli posti in essere per il raggiungimento degli obiettivi proposti e per l’efficace attuazione di tutte le misure che servono per realizzarli.
E con l’augurio che anche i giovani lucani possano far sentire la loro voce forte e chiara dai Poteri pubblici come dall’intera comunità regionale e che possano guardare al loro futuro e vivere la loro vita nella loro terra con dignità, fierezza e benessere, rinnova l’offerta della propria collaborazione e formula i più cordiali auspici per la migliore riuscita dell’iniziativa-