Nicoletti (Apt Basilicata): “Individuati principi e obiettivi a cui bisogna attenersi per assicurare la piena parità fra i generi nella nostra attività lavorativa”. Di seguito la nota integrale.
In conformità con il Piano triennale delle azioni positive 2024/2026 approvato nel giorno della festa della donna, l’8 marzo di quest’anno, l’Apt Basilicata fa oggi un altro importante passo avanti per la parità di genere pubblicando sul suo sito internet, nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, i principi base a cui deve ispirarsi l’azione dell’Agenzia di Promozione territoriale della Basilicata.
Il documento, “Politica per la parità di genere” definito dal direttore generale, Antonio Nicoletti, e scaricabile a questo link, https://aptbasilicata.portaletrasparenza.net/it/trasparenza/altri-contenuti/dati-ulteriori/c-u-g-comitato-unico-di-garanzia.html indica principi e obiettivi a cui l’Apt deve ispirarsi per determinare un reale e concreto percorso di cambiamento nelle relazioni tra i generi.
“Abbiamo individuato – afferma Nicoletti – cinque principi base: rispetto dei principi costituzionali di parità ed uguaglianza; adozione di politiche e misure per favorire l’occupazione femminile; adozione di misure che favoriscano l’effettiva parità tra uomini e donne nel mondo del lavoro, tra cui: pari opportunità nell’accesso al lavoro, parità reddituale, pari accesso alle opportunità di carriera e di formazione, piena attuazione del congedo di paternità in linea con la normativa cogente e le migliori pratiche europee; promozione di politiche di welfare a sostegno del “lavoro silenzioso” di chi si dedica alla cura della famiglia; adozione di misure specifiche a favore delle pari opportunità”.
Con questo documento l’Apt si impegna, in tutti i settori, con particolare riferimento all’area della gestione del personale, delle carriere, della comunicazione, a:
* a comunicare internamente ed esternamente, la volontà di perseguire la parità di genere, la valorizzazione delle diversità e a supportare l’empowerment femminile, facendo accrescere la consapevolezza delle capacità delle donne oltre alla possibilità di partecipare e condividere le responsabilità al pari degli uomini e con l’Ente stesso, liberandosi da presupposti culturali e sociali e ruoli prefissati;
* Creare un ambiente lavorativo in cui non sussistano discriminazioni di genere;
* Diffondere la cultura dell’inclusione attraverso l’informazione e la formazione;
* Adottare procedure di Recruitment, Job Rotation, Training e Career Development non discriminatorie;
* Favorire l’equilibrio fra lavoro e vita privata;
* applicare prassi di gestione e sviluppo delle risorse umane che promuovano una cultura inclusiva di crescita professionale, garantendo pari opportunità a tutto il personale;
* una governance dell’organizzazione volta a definire gli adeguati presidi organizzativi e la parità di genere nella leadership di alto livello;
* processi HR relativi ai diversi stadi che caratterizzano il ciclo di vita di una risorsa nell’organizzazione basati su principi di inclusione e rispetto delle diversità;
* opportunità di crescita ed inclusione delle donne nell’Ente; promuovendo l’educazione, la formazione e lo sviluppo personale delle donne e l’autonomia;
* equità remunerativa per genere;
* Garantire quando possibile che i generi siano equamente rappresentati tra i relatori in occasione di tavole rotonde, eventi, convegni, o altro evento anche di carattere scientifico, promosso dall’APT Basilicata;
* Definire KPI per verificare e misurare le azioni di parità di genere e di inclusione promosse tenendo conto dei principi guida della presente politica.
L’Agenzia si impegna nell’adozione delle misure più diffuse per il sostegno alla genitorialità (es. smart working, contributi monetari, asili nido e altri spazi, voucher e rimborsi e servizi di coaching) e per valorizzare e tutelare la diversità e le pari opportunità sul luogo di lavoro.