Si è fermato alla stazione delle FAL di Matera Sud il “No corruption train” partito in mattinata dalla stazione Fal di Bari Scalo. Oltre 150 studenti provenienti da 10 scuole medie superiori della Puglia sono saliti a bordo di un treno Fal insieme con professori e organizzatori, per testimoniare come la cultura della legalità possa diffondersi a partire proprio dalle nuove generazioni.
L’iniziativa, promossa da Fal, Università degli Studi di Foggia e Uffici scolastici regionali di Puglia e Basilicata è stata aperta in mattinata nella stazione Fal di Bari scalo con i saluti istituzionali del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano; del Presidente del Consiglio Regionale, Mario Loizzo; del Sindaco di Bari, Antonio Decaro; del presidente delle Fal, Matteo Colamussi.
Alle 10.30 il treno brandizzato ‘No corruption train’ è partito per Matera con a bordo studenti delle scuole secondarie di secondo grado pugliesi, magistrati, avvocati, politici, giornalisti ed esponenti del mondo della cultura, dello spettacolo e della società civile.
Nel pomeriggio nell’auditorium “Gervasio” della città dei Sassi è stato presentato il volume “Etica, legalità ed efficienza nella Pubblica Amministrazione” a cura di Nunzio Angiola, Giuseppe Mongelli ed Enzo Varricchio, con la partecipazione dei vertici delle Istituzioni locali, dei rappresentanti del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e del Consiglio nazionale Forense. L’intervento dei rappresentanti degli studenti ha concluso la manifestazione.
Nel corso della presentazione gli autori hanno candidato Matera ad ospitare nel 2019 la Giornata nazionale contro la corruzione. “La giornata – ha spiegato Varricchio – alla quale saranno invitati anche i Presidenti della Repubblica e del Consiglio e dell’Autorità anticorruzione, diventerà un momento centrale di un percorso di coinvolgimento, di informazione e formazione delle giovani generazioni e della scuola avviato nel 2017 e che intendiamo continuare con la giornata nazionale, a Matera, capitale europea della cultura 2019”.
Hanno partecipato all’iniziativa Giorgio Pica (Presidente del Tribunale di Matera), Antonella Bellomo (Prefetto di Matera), Paola D’Antonio (Assessore ai Sassi del Comune di Matera), Claudia Datena (Direttore Ufficio Scolastico regionale Basilicata), Anna Cammalleri (Direttore Ufficio Scolastico regionale Puglia), Salvatore Adduce ( Presidente Fondazione Matera Città della Cultura 2019), Pietro Argentino (Procuratore della Repubblica Tribunale di Matera), Francesco Paolo Romanelli ( Presidente della Sezione giurisdizionale Basilicata Corte dei Conti), Antonio Felice Uricchio (Rettore dell’Università degli Studi di Bari A. Moro), Carmela de Gennaro (Procuratore regionale per la Puglia della Corte dei conti), Francesco Cassano (Presidente della Corte di Applello), Maurizio Ricci (Rettore dell’università degli Studi di Foggia). Al dibattito moderato dal giornalista Vincenzo Magistà, direttore di Telenorba, sono intervenuti
Matteo Colamussi (Presidente delle Ferrovie Appulo Lucane), Angela Borrelli ( Dirigente ISS Alpi Montale di Rutigliano), Anna Losurdo (Componente del Consiglio Nazionale Forense),Nicola Rocco ( Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Matera), Giovanni Stefanì ( Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari), Giuseppe Labriola ( Componente del Consiglio Nazionale Forense), Emilio Nicola Buccico ( già Presidente del Consiglio Nazionale Forense), Angelo Tortorelli (Presidente della Camera di Commercio di Matera), Carmine Cillis (Direttore della Ragioneria Territoriale dello Stato di Potenza e Matera) e Mary Troiano ( Docente ISS Alpi-Montale di Rutigliano).
Sono state coinvolte nella giornata le seguenti scuole IISS Alpi Montale di Rutigliano, Liceo Classico De Sanctis di Trani, IISS Bianchi Dottula di Bari, IISS Panetti di Bari, Liceo scientifico Federico II di Altamura, Liceo classico Cagnazzi di Altamura, Liceo classico Zingarelli di Cerignola, Liceo scientifico Fermi Monticelli di Brindisi, IISS Galilei Costa di Lecce, Liceo classico Tito Livio di Martina Franca.