Nucleare, “ScanZiamo le scorie”: Senza trasparenza rallenta la pubblicazione delle aree per il deposito nazionale”. Di seguito la nota integrale.
Le osservazioni inviate nell’ambito della procedura di consultazione sulle aree potenzialmente idonee ad ospitare la discarica nazionale radioattiva devono essere considerate e valutante dalla Sogin per la predisposizione della redazione della Carta Nazionale per le Aree Idonee (CNAI) dandone evidenza e trasparenza. La conferma è fornita da Maurizio Pernice, Direttore dell’Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la radioprotezione (ISIN), l’Ente che deve esprimere il parere meritorio per la validazione della CNAI, in una solerte risposta alla segnalazione che la nostra Associazione Antinuclere ha inviato nei giorni scorsi, dichiara il portavoce di ScanZiamo le Scorie Pasquale Stigliani.
Nella risposta, l’ISIN conferma di essere attiva per accertare che Sogin abbia considerato tutte le osservazioni e i documenti acquisiti durante la consultazione e che le istruttorie siano fondate ed esaustive. Fa sapere inoltre che ha già chiesto a Sogin precisazioni ed integrazioni della documentazione a corredo della proposta CNAI al fine di verificarne la correttezza.
Confidiamo che l’azione di controllo dell’ISIN possa dare evidenza pubblica e trasparente delle valutazioni di Sogin sulla CNAI. Ma soprattutto metterci nelle condizioni di conoscere le risposte alle nostre osservazioni tecniche elaborate con il supporto della Commissione scientifica sul decommissioning nucleare, a quelle inviate dalle Regioni, dalle altre Istituzioni locali e dalle Associazioni nelle quali sono individuati tutti gli aspetti fondamentali per escludere la Basilicata e la Puglia tra le aree idonee ad ospitare la discarica radioattiva, conclude Stigliani.