Oasi San Giuliano, nuovo incontro a Matera per valorizzazione e piano di gestione. Sindaco Bennardi: “Regione Basilicata si è impegnata a reperire le risorse”. Di seguito report integrale e foto.
Oggi ho convocato un nuovo incontro sull’Oasi San Giuliano, – dichiara il Sindaco Bennardi – in Provincia che rimane l’ente gestore e con la presenza della Regione attraverso l’assessore Latronico, il Consorzio di Bonifica e le associazioni di pesca sportiva. Insieme a me c’era anche l’assessore all’ambiente Digilio, il Presidente Marrese e i consiglieri della Provincia Alba e Pilato. Abbiamo di nuovo fatto un punto delle maggiori criticità e della necessità di accelerare sul Piano di Gestione per una riserva naturale bellissima quale è quella di San Giuliano con faune rare e vulnerabili, il CRAS che necessita di sostegno, l’area ex Oasi WWF che richiede una gestione dinamica e un consorzio di bonifica che programmerà interventi per la messa in sicurezza degli alberi caduti. Il Comune di Matera, come quelli limitrofi presenti in delega, sono a disposizione per un sistema di raccolta rifiuti ma occorrono risorse extra, essendo area extra urbana, la Provincia si è detta disponibile per un piano di comunicazione e segnaletica ma sempre con la necessità di un aiuto da parte della Regione. La disponibilità dell’assessore regionale c’è, ora attendiamo che si proceda con atti amministrativi che permettano di valorizzare e manutenere finalmente un’area bellissima ma fragile e meta di viaggiatori e cittadini. Confido che il clima di grande sinergia di oggi possa determinare finalmente un punto zero, come abbiamo detto al tavolo per cambiare rotta e riqualificare tutta quell’area. Subito dopo San Giuliano occorrerà che Comune, Provincia e Regione si prendano cura anche di Timmari, dei Calanchi e di tutte quelle aree rurali bellissime ma spesso abbandonate.
Diga San Giuliano, assessore regionale Latronico: “Area da valorizzare”
“La Regione intende valorizzare l’area della Diga di San Giuliano, riserva che per le sue caratteristiche è inserita tra le Zone umide di importanza internazionale ai sensi della Convenzione di Ramsar. Per ridare decoro al sito naturalistico, sempre più frequentato, sono necessari al più presto interventi che garantiscano anche la sicurezza dei visitatori, ma soprattutto bisogna programmare, nel medio e lungo periodo, operazioni di manutenzione i cui progetti sono già all’attenzione della Provincia di Matera che sta provvedendo alla stesura del ‘Piano di gestione della riserva’ secondo le linee guida dei Siti di interesse comunitari e delle Zone di protezione speciale”.
È quanto ha dichiarato questa mattina l’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico, a margine della riunione che si è svolta nella sede della Provincia di Matera, alla presenza del presidente Piero Marrese, dei rappresentanti dei Comuni di Matera, Grottole e Miglionico e dei referenti del Consorzio di bonifico che provvederà nell’immediato a effettuare attività di bonifica, rimuovendo gli alberi caduti e altri pericoli presenti nell’area della diga.