Oltre metà dei richiedenti asilo nei centri lucani con permesso umanitario stanno per diventare clandestini, l’allarme di Simonetti (coordinatore Politiche Migranti e Rifugiati Regione Basilicata). Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Siamo informati che oltre la meta dei richiedenti asilo presenti nei centri lucani con permesso umanitario stanno per diventare clandestini anche per effetto della cancellazione di molti dai registri comunali di residenza. Con la cancellazione, nonostante siano ospitati nei centri di accoglienza, le Asl non assicurano le prestazioni e la fornitura, ove necessario, dei medicinali e dell’assistenza che puo’solo essere assicurata nel soccorso.
Domani trasmetterò al Dg del Dipartimento sicurezza sociale le disposizioni delle altre Regioni, a partire dalle Marche, per garantire ai migranti i diritti previsti dalla Costituzione. Siamo in attesa della pronuncia della Corte Costituzionale sul ricorso contro l’eliminazione dei diritti operata dalle normative statali che producono “la fabbrica della clandestinità e degli invisibili”.