Le bandierine dell’Europa tornano a sventolare a Cava del Sole, come era già accaduto il 20 dicembre 2019 in occasione della cerimonia finale di Matera capitale europea della cultura. Quella volta sul palco c’era David Sassoli, presidente del Parlamento Europeo e il suo discorso per Matera, capitale europea della cultura nel 2019, è già diventato un Manifesto per l’Europa. Purtroppo l’11 gennaio scorso David Sassoli è venuto a mancare e la Fondazione Matera-Basilicata 2019 ha dedicato un incontro pubblico proprio all’ex volto popolare del Tg1, apprezzato in seguito anche per l’impegno politico culminato con la carica di presidente del Parlamento Europeo e il concerto dell’Orchestra Sinfonica della Rai dalle 21.15 nella Cava del Sole, che dal 12 marzo scorso è a lui intitolata.
La serata, condotta dalla giornalista Beatrice Volpe, è stata animata da alcune testimonianze in ricordo della figura di David Sassoli. Sul palco rappresentanti di istituzioni e personalità locali, nazionali ed europee che hanno conosciuto e stimato il presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, per riflettere e confrontarsi sui valori di cui è stato portavoce. Sono intervenuti Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento europeo, Giampaolo D’Andrea, consigliere del Ministro della Cultura, Gianni Pittella, senatore e consigliere del Ministro della Difesa per le Politiche europee, già presidente del Parlamento europeo e Marco Tarquinio, direttore di Avvenire.
L’incontro si è concluso con la diffusione dei video messaggi del direttore del Tg1, Monica Maggioni e della presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola e l’esecuzione dell’Inno alla Gioia, l’inno europeo mentre il pubblico portava in alto le bandiere dell’Europa distribuite all’ingresso.
L’omaggio a David Sassoli si è concluso con il concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, che ha fatto tappa a Matera per la sua Tournée al Sud.
In prima fila il direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019, Giovanni Oliva, la signora Alessandra Vittorini, moglie di David Sassoli, arrivata a Matera con i figli Giulio e Livia, il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, sindaco di Matera, Domenico Bennardi, il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, l’Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina, Monsignor Pino Caiazzo, il presidente dell’Anci Basilicata, Andrea Bernardo e numerosi sindaci lucani, il consulente dell’evento Paolo Verri, il Sovrintendente dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Gianluca Picciotti, la responsabile progetti internazionali e open design school della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Rita Orlando. Giorgio Marino, regista dell’evento trasmesso in diretta su Rai Radio 3.
Il 20 dicembre 2019, in una Cava del Sole gremita di cittadini che sventolavano le bandiere dell’Europa, il presidente del Parlamento europeo David Sassoli, prematuramente scomparso l’11 gennaio scorso, pronunciò per la cerimonia di chiusura di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 un discorso intenso e fortemente applaudito sul valore della cultura per la costruzione dell’Europa.
La Fondazione Matera Basilicata 2019 ha raccolto questa importante eredità da lui lasciata, organizzando a Matera un’iniziativa dal titolo “Omaggio a David Sassoli” a Cava del Sole, luogo simbolico che il Comune di Matera ha recentemente voluto intitolare a Sassoli per questo suo profondo legame con la città.
La serata è stata aperta dalle testimonianze di rappresentanti di istituzioni e personalità locali, nazionali ed europee che lo hanno conosciuto e stimato, per riflettere e confrontarsi sui valori di cui il presidente Sassoli è stato portavoce. Sono intervenuti Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento europeo, Giampaolo D’Andrea, consigliere del Ministro della Cultura, Gianni Pittella, senatore e consigliere del Ministro della Difesa per le Politiche europee, già presidente del Parlamento europeo, Marco Tarquinio, direttore di Avvenire.
A seguire è stato presentato il bando destinato a giovani creativi europei e dell’area del Mediterraneo, Nell’Anno europeo dedicato ai giovani (European Year of Youth 2022), la Fondazione Matera-Basilicata 2019 li invita a sviluppare, attraverso una residenza in Basilicata, un percorso di co-creazione con le comunità e i creativi lucani, una nuova idea di Europa, modellata intorno ai principi e ai valori cari a Sassoli, e che abbracci l’area mediterranea come luogo chiave per plasmare il suo futuro. Facendo leva sulla creatività e sulla co-creazione, Matera 2019 vuole continuare ad inviare messaggi all’Europa dalle aree remote del Sud, promuovendo valori universali e creando ponti.
Per questa motivazione hanno raggiunto Matera per la conferenza stampa e per l’omaggio a David Sassoli nella Cava del Sole Blerta Tuci per Tirana Capitale Europea dei Giovani 2022, Sara Boskin e Neža Pavšič per Gorizia Nova Gorica Capitale europea della cultura 2025, le due capitali partner del bando, realizzato anche con il patrocinio delle Capitali Europee della Cultura 2022 Kaunas, Novi Sad ed Esch.
La serata si è conclusa con il concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta dal maestro John Axelrod, che dopo la tappa nel programma di Matera 2019 ha scelto di tornare nella città dei Sassi nell’ambito della Tournée Sud Italia 2022 promossa con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo. Il concerto verrà trasmesso in diretta su Rai Radio 3 e sul circuito EBU (European Broadcasting Union).
“Con questa iniziativa – evidenzia il direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019, Giovanni Oliva – intendiamo rendere omaggio a una grande persona quale è stato il compianto presidente Sassoli. La sua testimonianza ha dato lustro al percorso di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, una città in cui lui ha visto rappresentati “i più autentici valori dell’Europa”, come sottolineò nel memorabile discorso alla Cava del Sole. Quegli stessi valori in cui lui credeva fortemente e che sono stati al centro del suo lavoro di giornalista prima e di membro delle Istituzioni europee dopo, noi oggi vogliamo diventino semi da cui far germogliare azioni e pensieri in grado di costruire proposte coraggiose per il futuro”.
«Per me essere oggi qui a Matera ha il senso del ritorno – ha sottolineato la Vittorini nella conferenza stampa di questa mattina a Palazzo Malvinni Malvezzi– . Un ritorno particolare. Ero qui nel 2014, quando con la mostra dedicata a Pasolini e al suo “Vangelo” questo luogo si raccontava a partire dal suo passato e guardando al suo futuro. Pochi mesi dopo, ho seguito a distanza l’assegnazione del titolo di Capitale europea della cultura e ricordo l’urlo di gioia della piazza. Ero qui anche per la toccante cerimonia di chiusura del dicembre 2019. Oggi Matera riparte da lì, da quello spirito, dalle parole scelte da David quella sera, principi che hanno caratterizzato tutto il suo impegno in Europa. Un invito rivolto ai giovani europei e del Mediterraneo per lavorare sulla cultura come strumento di uguaglianza, benessere e coesione sociale. Una sfida importante lanciata dalla Fondazione Matera Basilicata 2019, che desidero ringraziare sentitamente, anche per l’omaggio di questa sera dedicato alla sua memoria».
Michele Capolupo
Grazie David, l’omaggio di Matera 2019 al presidente Sassoli
Solidarietà, libertà, diritti, democrazia, cultura, Europa, sono le parole che hanno risuonato domenica sera, insieme alla musica, nella Cava del Sole di Matera, tornata a riempirsi per rendere omaggio a colui che dal palco di quella stesso luogo, il 20 dicembre 2019, salutò la chiusura dell’anno di Matera Capitale Europea della Cultura: il compianto Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli.
La serata, organizzata dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo e moderata dalla giornalista Beatrice Volpe, ha preso il via proprio dal video del discorso pronunciato in quella occasione da Sassoli, ripetutamente applaudito dal numeroso pubblico in platea, proprio come avvenne allora. A illustrare la genesi dell’iniziativa è stato il Direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019, Giovanni Oliva, accompagnato dalla responsabile Relazioni istituzionali Claudia Di Perna, che ha portato il suo saluto e ringraziamento alle autorità locali presenti, fra cui oltre settanta sindaci arrivati da tutta la Basilicata, nonché alla moglie di Sassoli, Alessandra Vittorini, e i loro figli, Giulio e Livia, seduti fra il pubblico.
Il ricordo di Sassoli è stato affidato ad alcune personalità che lo hanno conosciuto direttamente come uomo delle istituzioni europee e giornalista. Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento europeo, ha sottolineato l’azione rifondativa che la presidenza Sassoli ha avuto quando sul futuro dell’Europa soffiava il vento del nazionalismo. Giampaolo D’Andrea, consigliere del ministro della Cultura, ha evidenziato quanto Sassoli avrebbe oggi apprezzato l’istituzione della Capitale della cultura del Mediterraneo, iniziativa che il ministro Franceschini ha proposto anche sull’onda del grande successo di Matera Capitale Europea della Cultura. Gianni Pittella, senatore e consigliere del ministro della Difesa per le Politiche europee, già vicepresidente del Parlamento europeo, ha rilanciato alcuni dei temi al centro dell’impegno di Sassoli in Europa come l’azzeramento del debito da Covid, il tetto allo spread, il ruolo negoziale dell’Europa nei conflitti, la risposta da dare alle disuguaglianze del mondo globalizzato. Marco Tarquinio, direttore del quotidiano Avvenire, ha ricordato il rigore e lo spirito di servizio con sui Sassoli svolgeva il suo lavoro di giornalista e che gli ha dato credibilità nel momento in cui ha deciso di impegnarsi in politica, senza uscire mai dalla strada intrapresa. Nel suo video messaggio, Monica Maggioni, direttrice del Tg1, ha riflettuto su quanto le parole dei Sassoli siano una guida oggi che la guerra ha messo in crisi una certa idea di Europa ma anche il lavoro di chi cerca ogni giorno di spiegare il pericolo che corrono i valori su cui si fondano le nostre società democratiche. Intenso il contributo video arrivato dalla Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, che ha parlato di Sassoli come paladino della democrazia, invitando, sul suo esempio, a continuare a difendere quelle libertà democratiche di cui l’Europa è baluardo.
Proprio per raccogliere questa grande eredità lasciata dal Presidente Sassoli, la Fondazione Matera Basilicata 2019 ha lanciato un bando, illustrato da Rita Orlando, responsabile dei progetti internazionali e Open Design School, aperto ai giovani creativi dell’Europa e dell’area mediterranea proprio in occasione dell’Anno Europeo dei Giovani. Realizzato in partnership con Gorizia Nova Gorica Capitale Europea della Cultura 2025, Tirana Capitale Europea della Gioventù 2022 e con il patrocinio delle Capitali Europee della Cultura 2022 Esch, Kaunas, Novi Sad, il bando promuove quattro residenze creative nelle aree interne della Basilicata, da sviluppare nel mese di novembre 2022 attraverso un processo di co-creazione con la comunità e le imprese creative e culturali locali (tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.matera-basilicata2019.it ).
Come accaduto nel 2019, il pubblico della Cava del Sole ha infine reso omaggio al Presidente Sassoli, sventolando le bandiere dell’Europa sulle note dell’Inno alla gioia, mentre sui grandi schermi campeggiava la scritta “Grazie David”, in ricordo del “Grazie Matera” con cui lui aveva chiuso il suo discorso nel 2019. La platea si è così preparata ad accogliere il concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta dal maestro John Axelrod, nella quarta tappa della sua Tournee fra le città del Mezzogiorno, trasmesso in diretta su Rai Radio 3. Nel teatro naturale della Cava del Sole, sono risuonate le note di Mendelssohn, Bellini, Verdi, Rossini, Puccini, per chiudere, nel bis fuori programma, con l’Intermezzo dalla “Cavalleria rusticana” di Mascagni, che ha riportato alla memoria la medesima esecuzione fatta nel 2019 nei Sassi di Matera
Di seguito la scaletta dei brani eseguiti, gli interventi della Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola e del direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Giovanni Oliva e il testo del Bando “Comunità creative. Programma di residenza di co-creazione euro-mediterranea” (in memoria di David Sassoli), video e foto www.SassiLive.it dell’evento
Scaletta brani eseguiti
Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809 – 1847)
Sinfonia n. 4 in la maggiore Italiana, op. 90 (MWV N 16) (1833)
Allegro vivace
Andante con moto
Con modo moderato
Saltarello. Presto
Edizione: Breitkopf/Rai
Vincenzo Bellini (1801 – 1835)
Sinfonia da Norma (1831)
Edizione: Ricordi
Giuseppe Verdi (1813 – 1901)
L’Inverno. L’Estate, da I vespri siciliani (1852 – 1855)
Edizione: Ricordi
Giacomo Puccini (1858 – 1924)
Intermezzo da Manon Lescaut (1889 – 1892)
Edizione: Ricordi
Gioachino Rossini (1792 – 1868)
Ouverture da Guglielmo Tell (1828)
Edizione: Ricordi
Bis fuori programma:
Pietro Mascagni (1863 – 1945)
Intermezzo da Cavalleria rusticana (1889)
Edizione: Boosey/Ricordi
Intervento di Roberta Metsola, Presidente del Parlamento Europeo
Cara Alessandra, caro Direttore, care amiche e cari amici, è un onore per me poter celebrare con voi l’eredità di un grande uomo, un nobile amico di tutti i cittadini europei, David Sassoli. Due anni e mezzo fa, proprio qui a Matera, David ha pronunciato un discorso che ancora oggi molti di voi portano nel cuore. L’ho riascoltato e mi sono rimaste impresse queste parole: “Per la civiltà europea, la cultura costituisce il suo Dna, perché le nostre bellezze non sono fini a se stesse, ma generano valori. E come potremmo godere delle bellezze se non vivessimo in pace? Che senso avrebbe avere tante opere d’arte, paesaggi, aree archeologiche se tutto questo non fosse utile a formare una coscienza libera, ad aiutare gli uomini e le donne a non arrendersi e ad avere l’ambizione di scommettere insieme? Che senso avrebbe se tutto il nostro patrimonio artistico culturale non fosse utile a rafforzare la nostra umanità?”
Poiché la guerra è tornata in Europa, le sue parole non potrebbero essere più attuali. Al Parlamento Europeo, nella casa dei cittadini, siamo convinti che se siamo riusciti a costruire insieme un’Unione basata sulla condivisione di valori, con al centro la libertà e la dignità della persona, lo dobbiamo prima di tutto alla nostra storia comune che ha forgiato la nostra identità comune.
Il popolo ucraino guarda all’Europa in cerca di sostegno. Perché guardano a noi? Perché il progetto europeo non sarà forse perfetto, ma rappresenta un baluardo della democrazia, delle libertà individuali, della libertà di pensiero, della sicurezza e della protezione. Per David, per il suo Parlamento, i principi di solidarietà, di uguaglianza, non erano solo parole d’ordine, erano tutto. David Sassoli era un vero paladino della democrazia, e un leader che ha onorato il suo incarico senza mai darsi per vinto. Oggi un’Europa con lo stesso spirito si batte per la libertà. Uniti nella diversità, dobbiamo continuare a difendere quella libertà che pensavamo di poter dare per scontata. David vi disse che se ci mettiamo insieme e non crediamo alle sirene di chi agita bacchette magiche, possiamo migliorare i nostri standard di vita.
Quando ero studentessa ho deciso di impegnarmi in politica perché credevo che il posto della mia generazione fosse l’Europa. Ci credo ancora. Oggi più che mai non dobbiamo temere il potere che l’Europa ha di cambiare in meglio la vita delle persone. Grazie per aver creduto nella promessa dell’Europa. Grazie Matera
Intervento di Giovanni Oliva, Direttore Fondazione Matera Basilicata 2019
Cara Beatrice, grazie per aver accettato di essere con noi a moderare questa serata, dopo il tuo impegno prezioso per il settimanale “Matera Italia”, che ha raccontato tutto il 2019 al paese intero.
Per noi questa è una serata ancora più bella ed emozionante di quello che ci aspettavamo. Da qui il colpo d’occhio è impressionante, siamo oltre 2500 persone, e tante ancora ci hanno contattati per poter essere con noi stasera, nello stesso posto in cui ci trovavamo circa due anni e mezzo fa – uno spazio unico, in cui sono scolpite le tracce della storia di questa città – per celebrare i più autentici valori dell’Europa, attraverso il ricordo di colui che in questa Cava, ora a lui intitolata, ci disse che Matera ne era stata l’incarnazione: il Presidente del Parlamento europeo, David Sassoli.
Dopo la sua scomparsa, con il team di Matera 2019 ci siamo ritrovati tutti insieme a riascoltare il discorso che egli fece proprio qui per la cerimonia di chiusura di Matera Capitale Europea della Cultura, e tutti insieme abbiamo deciso che il suo incoraggiamento a non fermarsi e proseguire il percorso bellissimo fatto fino a quel momento, doveva necessariamente essere generativo.
Da qui è partita l’idea di consegnare nelle mani dei creativi questa eredità, e di farlo attraverso un momento speciale in cui tutta la comunità, dai cittadini alle autorità, da Matera e da ogni centro della Basilicata, potesse essere coinvolta. Questa idea ha incontrato nel suo percorso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, che lieta di poter tornare a Matera proprio per questo omaggio, non ha esitato a darci il suo sostegno. La certezza che questa fosse la strada giusta ci è arrivata dalla sintonia che si è creata con Alessandra Vittorini, nostra compagna in tutti questi mesi di preparazione. A lei un ringraziamento di vero cuore, anche per aver scelto di essere qui oggi con noi insieme a suoi figli Giulio e Livia.
Abbiamo pensato di affidare il ricordo di David Sassoli ad alcune delle persone legate al percorso di Matera 2019 che lo hanno conosciuto da vicino sia come giornalista, sia nel suo impegno nelle istituzioni europee. A loro, così come alle autorità presenti, all’intero Cda della Fondazione, ai sindaci venuti da tutta la Basilicata, ai cittadini permanenti e temporanei, va il nostro immenso grazie per essere qui stasera, a ricordare che la cultura è l’unica leva per poter costruire un’Europa davvero unita.
COMUNITÀ CREATIVE. PROGRAMMA DI RESIDENZA DI CO-CREAZIONE EURO-MEDITERRANEA
(in memoria di David Sassoli)
Il 20 dicembre 2019 in occasione della Cerimonia di Chiusura di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, il Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, recentemente scomparso, invitò l’Europa a diventare un presidio di pace, libertà e democrazia facendo leva sulla partecipazione culturale.
Raccogliendo il suo messaggio, la Fondazione Matera-Basilicata 2019 e Open Design School, in partnership con Gorizia Nova Gorica Capitale Europea della Cultura 2025, Tirana Capitale Europea della Gioventù 2022 e con il patrocinio delle Capitali Europee della Cultura 2022 Esch (Lussemburgo), Kaunas (Lituania) e Novi Sad (Serbia), invita i creativi europei e mediterranei a produrre quattro residenze artistiche in Basilicata, incentrate sui suddetti principi, attraverso la co-creazione con le comunità locali.
Nell’Anno Europeo dei Giovani, la chiamata di Matera 2019 si rivolge proprio ai giovani creativi per indagare una nuova idea di Europa che abbraccia l’area mediterranea come un luogo chiave per plasmare il suo futuro, continuando a inviare messaggi di uguaglianza, coesione sociale e benessere dalle aree remote del Sud.
Nonostante la loro fragilità geografica e socio-economica, le aree rurali della Basilicata rappresentano un ricco patrimonio immateriale in cui il passato incontra il futuro, l’arcaico si sovrappone al contemporaneo, una terra di frontiera per gli artisti che possono stabilire un contatto più vero con il territorio, la comunità e il paesaggio. Nel 2019 Matera ha rappresentato non solo la ricchezza e la diversità culturale dell’intera regione Basilicata, ma ha anche attivato un movimento inverso, che ha portato il flusso culturale da Matera 2019 nelle aree remote, innescando processi virtuosi.
I quattro giovani creativi europei e mediterranei, individui e collettivi, di età inferiore ai 40 anni, che saranno selezionati, realizzeranno una residenza artistica di tre settimane in un piccolo paese della Basilicata da svolgersi nel mese di novembre 2022, sviluppando la loro proposta attraverso un processo di co-creazione con la comunità locale e le imprese creative e culturali locale.
Le domande di partecipazione, in cui bisognerà dettagliare la proposta di residenza che si intende sviluppare, potranno essere inviate esclusivamente via mail fino al 2 settembre 2022. Il bando e tutte le informazioni sulla documentazione richiesta sono disponibili sul sito ufficiale www.matera-basilicata2019.it
CLICCA QUI PER IL LIVE DELL’ORCHESTRA SINFONICA DELLA RAI
La fotogallery dell’evento “Omaggio a David Sassoli” (foto www.SassiLive.it)