Agli Open Days di Matera Doris Pack, presidente commissione cultura Ue
Rappresentanti istituzionali di livello europeo, noti sociologi, creativi, economisti di portata internazionale, giornalisti, manager. Ospiti d’eccezione alle due giornate degli Open Days in programma a Matera, nelle sale di Palazzo Lanfranchi, nei giorni 24 e 25 novembre.L’iniziativa, organizzata dalla Regione Basilicata, dall’Autorità di gestione Po Fesr con il supporto di Matera 2019, vedrà, infatti, la partecipazione di una quarantina di ospiti che affronteranno, sotto diversi punti di vista, il tema di questa edizione: “La cultura come fattore trainante della strategia Europa 2020”.Fra i protagonisti degli Open Days il vertice del Parlamento europeo. Molto attesa, infatti, la partecipazione di Gianni Pittella, vicepresidente del Parlamento europeo, e di Doris Pack, presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento europeo. Presidente della fondazione per la cooperazione culturale franco-tedesca e presidente della fiera europea del libro per l’infanzia e la gioventù Doris Pack si è distinta, in particolare, per l’impegno in quanto deputata europea nel settore della gioventù e della formazione.Un nome particolarmente conosciuto nell’ambito della sociologia moderna, con particolare riferimento ai temi del lavoro e della creatività, è quello di Domenico De Masi, docente di Sociologia delle professioni presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università “La Sapienza” di Roma. De Masi, in particolare, terrà una Lectio Magistralis sul tema “La cultura al tempo della crisi”.Non meno importante la presenza di Pierluigi Sacco, economista specializzato in economia della cultura, sviluppo territoriale, industria creativa e politiche culturali. Nel suo ultimo libro “Italia Reloaded. Ripartire con la cultura” (Il Mulino, Bologna) con Christian Caliandro ha scritto: “Un Paese pronto a fronteggiare le nuove sfide dell’economia della conoscenza non è semplicemente un posto in cui si studia per lungo tempo, è soprattutto e in primo luogo un Paese in cui si produce e in cui si diffonde partecipativamente cultura”. Sacco è stato recentemente nominato Direttore di Siena 2019.A portare una preziosa testimonianza sulla ricerca artistica e sui linguaggi delle nuove tecnologie, sarà Paolo Rosa, fondatore di Studio Azzurro, la società che, fra l’altro, ha allestito a Torino l’esposizione “Fare gli italiani” per i 150 anni d’unità d’Italia dove è presente il Carro della Bruna di Matera. Rosa, fra l’altro, dirige il Dipartimento di Progettazione e Arti applicate dell’Accademia di Brera a Milano.Un capitolo molto ricco di presenze qualificate sarà quello dedicato alle capitali europee della cultura, alle città che hanno già guadagnato questo prestigioso titolo e a quelle che si candidano per il 2019. Interverranno, fra gli altri, Suvi Innilä, Project Manager di Turku 2011, Mattijs Maussen, esperto internazionale che ha preparato le candidature vincenti delle capitali europee di Pilsen per il 2015 (Polonia) e di San Sebastian (Spagna) per il 2016, per le quali ora lavora, Stanislava Genkova, Coordinatrice della città di Varna per la preparazione della candidatura di Varna quale capitale europea della cultura 2019, Tom Fleming, che attualmente lavora per Guimaraes, che sarà capitale europea della cultura nel 2012 e consulente per le politiche culturali del Consiglio di Europea e del British Council, oltre ai nostri Franco Bianchini, Antonio Calbi, Paolo Verri, Alberto Versace, Pietro Laureano, Raffaello De Ruggieri di Matera 2019.Spazio poi alle fondazioni per confrontarsi sui nuovi modelli di sostegno economico alla cultura. A partire da Giuseppe Sammarco, direttore esecutivo della Fondazione Eni “Enrico Mattei”. E ancora: Pim Betist, fondatore di Africa Unsigned e creatore di una piattaforma per promuove la produzione musicale africana, Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione con il Sud, Alessandro Bollo, Fondatore Promotore della Fondazione Fitzcarraldo e collaboratore di Matera 2019.E ancora, Marina Wallace, Direttrice di Artakt (Il Centro di Innovazione del Central Saint Martins College of Art and Design dell’Università delle Arti di Londra), fortemente impegnata nell’arte contemporanea e nel design, Ada Arduini, Membro del Comitato Esecutivo di Trans Europa Halles, la rete europea dei Centri Culturali indipendenti, Giovanni Padula, Direttore e amministratore di CityO srl, che ha fondato nel 2002, specialista in economia urbana, i giornalisti Gianluca Favetto e Giorgio Zanchini, l’antropologo Franco La Cecla.Fra gli altri prestigiosi ospiti: Andrea Granelli, Presidente e fondatore di Kanso (società di consulenza per l’innovazione; Massimiliano Tarantino, Responsabile Corporate Communication Telecom Italia; Mario Caputo, Senior Team Leader di Studiare Sviluppo; Rocco Colangelo, Presidente Società Energetica Lucana; Giuseppe Bianco, Dirigente Tecnologo dell’Agenzia Spaziale Italiana; Armando Sichenze, Professore ordinario di Composizione architettonica e urbana della Facoltà di Architettura dell’Università di Basilicata; Marta Ragozzino, Soprintendente per i beni storico, artistici e etnoantropologici della Basilicata; Mattia Acito, architetto; Emmanuele Curti, Università di Basilicata, Giuseppe Palumbo, Fumettista, Tiziano Carlino, segretario generale Camera di commercio Italo-Bulgara, Kostantza Ivanova, direttore ufficio progetti internazionali comune di Sofia (Sofia 2019), Denitza Lozanova, direttore programmi dell’associazione Sofia Sviluppo, Andreeva Yana, direttore generale dipartimento cultura Città di Varna (Varna 2019).Ovviamente, interverranno tutti i rappresentanti istituzionali della Regione e degli enti locali: Vito De Filippo, presidente della Regione Basilicata, Patrizia Minardi, autorità di gestione Po Fesr, Salvatore Adduce, sindaco di Matera, Franco Stella, Presidente della Provincia di Matera, Francesco Pietrantuono, assessore cultura Provincia di Potenza, Vito Santarsiero, Sindaco di Potenza, Angelo Tortorelli, presidente Camera di commercio di Matera, Attilio Maurano, Direttore regionale Beni culturali e paesaggistici della Basilicata.