Un gemellaggio operativo tra Matera e Toronto per favorire occasioni di sviluppo economico e sociale sul nostro territorio. E’ l’impegno assunto nella sala Mandela del Comune di Matera in occasione della visita istituzionale di una delegazione italo-canadese composta da due parlamentari del governo Canadese, gli onorevoli Judy Sgro e Francesco Sorbara, Deputato Federale del Canada, da due imprenditori italo-canadesi, Sam Primucci, fondatore di “Pizza Nova” e Donato Montesano, presidente di “Lido Construction”, entrambi originari di Palazzo San Gervasio e Joe Volpe, editore del “Corriere Canadese”. Gli ospiti sono stati ricevuti dal sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri e da alcuni rappresentanti della Regione Basilicata e delle due Province: sono intervenuti il Presidente del Consiglio Regionale Franco Mollica, i consiglieri Roberto Cifarelli, Vito Giuzio, che ricopre anche la carica di vicepresidente della Commissione Lucani nel Mondo e Achille Spada, il Presidente della Provincia di Matera Francesco De Giacomo, il vice sindaco di Palazzo San Gervasio Rosella Di Tullo, il conservatore della pinacoteca Camillo d’Errico Mario Saluzzi, l’ex Sindaco di Palazzo Mario Romanelli, la vice presidente della provincia di Potenza Raffaella Piarulli.
L’obiettivo dell’incontro è quello di costruire rapporti di collaborazione tra la Basilicata ed in particolare Matera Capitale Europea Della Cultura 2019 e la città di Toronto, dove risiedono oggi 850 mila cittadini di origine italiana rispetto ad un milione e mezzo di cittadini del nostro Paese presenti sul territorio caneadese, il 10% dei quali arriva dalla Basilicata. L’incontro è stato promosso dal materano Michele Grieco, già assessore provinciale e da sempre molto sensibile allo sviluppo culturale del nostro territorio e da Mario Saluzzi, il conservatore della pinacoteca Camillo d’Errico di Palazzo San Gervasio.
Il presidente del Consiglio regionale Francesco Mollica ha ricordato l’impegno della Regione Basilicata nei confronti dei lucani presenti nel mondo e di in particolare l’iniziativa già programmata per il Canada: “Nel prossimo mese di ottobre la Regione Basilicata sarà presente con propri rappresentanti sul territorio canadese per definire una serie di strategie che possono favorire nuove occasioni di lavoro per i nostri giovani. L’idea è quello di raggiungere il Canada per frequentare stage e acquisire quel know-how necessario per costruire azioni in grado di portare economia in Basilicata. In questo modo il gemellaggio auspicato tra Matera e Toronto può portare azioni concrete. Un altro progetto promosso dalla Commissione Lucani nel mondo consente in questi giorni a 60 uruguaiani di scoprire Matera e la Basilicata mentre attraverso un’altra iniziativa la città di Rosario si è candidata a promuovere il nostro territorio in Argentina grazie all’intesa con la Fondazione Matera 2019 che dovrà avallare questo progetto nel prossimo cda previsto a settembre”.
Il sindaco De Ruggieri illustra cosa possono fare insieme Matera e Toronto attraverso questa iniziativa che coinvolge Palazzo San Gervasio: “Il valore del rapporto tra Matera e Palazzo San Gervasio non può essere ignorato sia per ragioni storiche perchè Palazzo San Gervasio era nella provincia di Matera prima che arrivasse il decreto “Reale”. Matera non può essere il luogo accentratore di tutte le iniziative e quindi non può ignorare gli altri territori della Basilicata che io poi preferisco chiamare Lucania perchè storicamente il Cilento ha molti punti in comune con noi. Il nostro progetto è quello di realizzare una linea bradanica della cultura, che parte da Metaponto e che finisce a Melfi: un progetto che percorre il sentierio del fiume Bradano e che punta a valorizzare quattro figure fondamentali della nostra storia: Pitagora nel territorio jonico della Magna Grecia, Mantegna a Irsina, Orazio a Venosa e Federico II a Melfi. Per Metaponto abbiamo pensato in particolare di realizzare un parco tematico dei numeri mentre Bernalda è capofila di un altro progetto che intende valorizzare la Magna Grecia attraversi i pilastri di Pitagora e delle Tavole di Heraclea. Noi dobbiamo costruire un modello di qualità urbana ma è necessario realizzare anche un modello economico altrimenti dopo il 2019, superato il momento di baldoria ludica con gli eventi previsti, scivoleremo nuovamente nell’apatia e nell’insicurezza. Ecco perchè anche oggi in occasione di questa visita della delegazione canadese non voglio parlare di protocolli d’intesa ma di patti d’azione con imprenditori che hanno radici lucane pronti ad investire sul nostro territorio perchè qui trovano la convenienza di mercato. Oggi il brand Matera è un valore importante per un imprenditore ma è chiaro che bisogna lavorare affinchè Matera venga riconosciuta una delle zone economiche speciali dall’Unione Europea. In questo modo si garantisce alle imprese una fiscalità di vantaggio e si creano le condizioni ottimali per investire. Cosa possiamo fare? Io penso ad aree di accoglienza per congressi, convegni e incontri internazionali perchè attualmente le nostre strutture alberghiere non sono all’altezza di queste esigenze e alla necessità di creare attrattori culturali legati alla produzione di eventi culturali. Penso ad un’area informatica e digitale che possa favorire la stimolazione di creatività, perchè i Sassi regalano anche questa straordinaria opportunità e in proposito posso dire che abbiamo già trovato dei partners instituzionali interessati ad investire”.
Il conservatore della pinacoteca Camillo d’Errico Mario Saluzzi in proposito rassicura il sindaco di Matera: “Vogliamo creare subito un tavolo operativo che coinvolga la città di Matera, la Regione Basilicata e le Province di Potenza e Matera affinchè si possano coivolgere gli imprenditori italo-cananesi interessati ad investire sul nostro territorio”.
Francesco Sorbara, Deputato Federale del Canada di origini calabresi racconta come è nata l’idea di avviare un gemellaggio tra Matera e Toronto: “Io ho lavorato dodici anni nel settore bancario, prima a Wall Street e poi a Toronto. Ora sono impegnato in politica e vorrei creare le condizioni affinchè tantissimi giovani che arrivano dall’Italia per cercare lavoro qui possano trovarlo nella propria terra. Il Sud deve andare avanti e per farlo deve garantire opportunità ai giovani”.
Sam Primucci, fondatore di “Pizza Nova”, racconta la sua esperienza di emigrante: “Sono in Canada da 64 anni. Sono partito da Palazzo San Gervasio quando ne avevo dodici. Ringrazio il Canada per le opportunità che mi ha dato ma oggi siamo qui perchè vogliamo restituire alla Basilicata quello che ci ha dato prima di partire. Perchè è la nostra terra che ci ha formato. L’obiettivo è quello di realizzare un percorso che possa favorire investimenti sul territorio lucano”.
L’incontro si è concluso con un scambio di doni tra i rappresentanti istituzionali della Regione, della Provincia di Matera, del Comune di Matera e di Palazzo San Gervasio e gli ospiti che sono arrivati dal Canada. In particolare il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri ha donato i timbri del pane agli imprenditori Sam Primucci e Donato Montesano e le chiavi della città di Matera a Francesco Sorbara, Deputato Federale del Canada. I prodotti, che rappresentano la storia e le tradizioni della città dei Sassi, sono tutti made in Matera, realizzati in legno dall’artigiano materano Massimo Casiello.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’incontro presso il Comune di Matera con la delegazione canadese (foto www.SassiLive.it)