La prefettura di Matera, ha autorizzato ufficialmente l’intitolazione del Palombaro lungo di piazza Vittorio Veneto al compianto architetto materano Mattia Antonio Acito, meglio conosciuto come Tonio, scomparso recentemente e autore dell’importante sito turistico cittadino. La proposta era partita dall’iniziativa del cittadino Alberto Giordano, amico fraterno di Acito, che aveva promosso una petizione raccogliendo oltre mille firme. Un’iniziativa accolta dal sindaco di Matera, Domenico Bennardi, che in tempi molto rapidi ha avviato l’iter formale per l’intitolazione, con il primo passaggio in Giunta e poi l’ok di questura e Deputazione di storia patria. Celere è stata anche la risposta della prefettura, pertanto si potrà procedere altrettanto rapidamente alla cerimonia ufficiale con la disponibilità di Giordano. “L’architetto Mattia Antonio Acito -si legge nelle motivazioni della prefettura- ha rappresentato una fra le più vivaci intelligenze, che hanno disegnato spazi e opere nella città di Matera, aggiungendo valore e prestigio internazionali. La sua carriera è stata costellata di innumerevoli opere importanti, non solo nella città di Matera, tra le quali proprio il Palombaro lungo, ma la sua attività è stata intensa anche a livello internazionale, con riconoscimenti di grande prestigio (…) tanto che lo specifico caso assume particolare valore simbolico di ricordo collettivo e riconoscenza (…) e in virtù della petizione popolare, può essere consentita la deroga al limite temporale, nell’ambito delle previsioni normative di settore”.