Dal prossimo 1 marzo entreranno in vigore altre tariffe e regole per la sosta a pagamento nel centro città, come stabilito da una delibera di Giunta del novembre scorso. L’Amministrazione comunale vuole garantire una corretta rotazione delle auto in sosta breve, consentendo a tutti un facile accesso a servizi pubblici e privati, in linea con le indicazioni contenute nel Piano urbano della mobilità sostenibile. Ne dà notizia l’assessore alla Mobilità, Michelangelo Ferrara, rimarcando che ogni scelta è stata finalizzata a facilitare sia i turisti che i cittadini residenti. In quest’ottica, ci sarà una rideterminazione della percentuale massima di abbonamenti per le aree scoperte (normalmente appannaggio dei residenti), dal 15 al 20% sul numero complessivo degli stalli disponibili. È prevista, poi, l’esenzione dell’obbligo di pagamento della tariffa nelle zone A e B (centro città), dalle ore 13.30 alle 16 nei giorni feriali per i soli residenti, comprese le persone giuridiche con sede legale a Matera, e nei giorni festivi, previa registrazione del veicolo sulla piattaforma www.parkingmatera.it, allegando documento d’identità, dati del veicolo e autocertificazione della residenza, in modo da caricare la targa dell’auto che sarà quindi bypassata dai controlli del personale. Novità importante anche per il parcheggio di via Saragat, dove c’è la disponibilità di 285 posti destinati a diventare un’essenziale valvola di sfogo dopo la chiusura di piazza Visitazione per i lavori. Anche per questa ragione, si è deciso di abbassare notevolmente il canone mensile d’abbonamento, che passa a 50 euro dai precedenti 90. Infine aumenterà a un euro, ma dalla seconda ora di sosta (la prima resta a 0,50), la tariffa per il parcheggio in zona C (antistante e sottostante il Palazzo di città), preservando la franchigia di 10 minuti per l’uscita dopo il pagamento, o in caso di indisponibilità degli stalli, o per operazioni di carico/scarico di materiali e discesa/salita di passeggeri. “Abbiamo voluto riservare ai cittadini materani la possibilità di sostare gratis in determinate fasce orarie e nei festivi -ha commentato l’assessore Ferrara- dando seguito concreto a un lungo lavoro fatto nella commissione Mobilità. È importante anche la riduzione del canone in via Saragat, per un parcheggio comodissimo ma ancora sottoutilizzato, che a medio-lungo termine servirà a compensare la perdita temporanea dei 140 posti in piazza della Visitazione”.
Feb 21
Perché non ridurre a 50 euro anche il costo del parcheggio di via Vena ai residenti che abitano nei pressi del parcheggio (p.e. via minozzi)? Oppure a chi parcheggia auto ibride o elettriche?