Sindaco di Abriola Romano Triunfo: “Onorare il cuore grande degli anziani e dei bambini”. Di seguito la nota integrale.
Carabinieri, Amministrazione comunale e Polizia Locale in visita ai cittadini.
I gesti fanno bene al cuore. Sono gli incontri che aiutano ad incrociare occhi e volti rassicuranti. Prosegue l’attività di vicinanza e sostegno verso le persone anziane, soprattutto quelle che vivono da sole, che sentono il peso della paura del terribile Corona virus che si aggiunge a un periodo di fede particolarmente toccante. Gli anziani non possono che aiutare a comprendere quanto sia preziosa la loro storia, il loro sacrificio e incubo che già hanno vissuto, tanti anni fa, con la guerra.
Ad Abriola, il Comando locale della Stazione dei Carabinieri in collaborazione con il Comune e la Polizia municipale hanno raggiunto i cittadini nelle loro abitazioni per consegnare loro dei simboli augurali per la Santa Pasqua ma anche beni di prima necessità per affrontare la terribile emergenza sanitaria ed economica. Azione che proseguirà nei prossimi giorni sul territorio. È stata questa l’occasione per rassicurare e tutelare gli anziani contro le truffe ai loro danni. L’appello è stato rivolto dal Maresciallo che coordina il Comando dei Carabinieri di Abriola, Alessio Alberti, dal sindaco Romano Triunfo e dal vigile della Polizia Municipale Antonio Petraglia. Il Maresciallo insieme ai carabinieri presenti ha detto loro “di rivolgersi a loro immediatamente o chiamare il numero 112 dell’Arma, segnalando ogni forma di richiesta di denaro da chiunque venga effettuata, così che possano essere effettuati tempestivi interventi risolutivi nei confronti di questi malviventi. Serviamo la Patria e ciascun essere umano sarà tutelato anche solo con un sorriso”. Impossibile dimenticare i più piccoli, i giovani, la parte fragile di una generazione sconvolta da una realtà surreale che pone distanze non solo fisiche ma relazionali. Un modo nuovo che chiama loro a una grande responsabilità che stanno dimostrando nella didattica online.
“In questi giorni – ha sottolineato il sindaco Romano Triunfo – non è possibile celare una emozione forte che tutti proviamo. Siamo disorientati da questo virus ma con le attenzioni che tutta la comunità sta rispettando, possiamo difendere la salute di ciascuno limitando il pericolo di contagio. Mi rivolgo al nostro Maresciallo Alberti estendendo a tutti i carabinieri, le Forze armate, i medici, infermieri, servizi sociali, operatori sanitari, volontari, strutture di accoglienza, per il prezioso senso di responsabilità e sicurezza che garantiscono. Non dimentico i sacerdoti, le suore, quanti sono vicini al mondo cristiano soprattutto in questa Pasqua che il mondo non ha mai vissuto con questo dolore e distanza fisica dal Santissimo.
A nome di tutta l’amministrazione comunale, del Comando della Stazione Carabinieri di Abriola e della Polizia municipale confidiamo nella protezione che la Resurrezione può consegnarci. Noi rinnoviamo il nostro servizio a tutta la comunità ringraziando ciascuno di loro per la vicinanza che ci dimostrano non facendoci sentire soli”.
Abriola, come molti piccoli borghi si impegneranno per difendere e risollevare la profonda crisi che tocca tutti.