Petrolio, Nino Sangerardi: “2,2 milioni di euro per turismo, sagre e festival lucani”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
L’importo deliberato da presidente e assessori della Regione Basilicata è pari a 2.192.000,00 euro. Per fare? A sostegno di “attrattori storici identitari e del turismo balneare,anno 2019”. Denaro che proviene da due accordi ratificati con le multinazionali Eni e Shell Italia S&P e Total E&P Italia spa e Esso: sul territorio lucano si contano oggi 38 pozzi attivi,25 in produzione e 12 produttivi non eroganti mentre vengono prelevati 85 mila barili di idrocarburo e 3,4 milioni di metri cubi di gas al giorno.
Il contratto firmato,5 giugno 2018, con Eni (anche per conto di Shell) impegna quest’ultimo a versare alla Regione 38.992.600,00 euro inerenti monitoraggio ambientale, sviluppo sostenibile e borse di studio. In data 4 agosto 2019 si rimodula la convenzione,in particolare la Scheda C, riservando 1.942.000,00 euro a iniziative di promozione turistica,valorizzazione patrimonio culturale intangibile.
La cifra sovvenzionata ai progetti inviati dai Comuni oscilla da 80 mila euro(Campomaggiore,La città dell’Utopia) a 1.271,77(Filiano,Giornata del mietitore).
Tra le proposte accolte ci sono Il Maggio di Accettura e Le Notti della magia di Albano di Lucania,la Madonna del Carmine e i cinti di Avigliano,il Corteo storico a Banzi e la Via Crucis di Barile,la 13esima Giornata del sambuco di Chiaromonte e la Festa del grano di Episcopia,il Salsiccia festival di Cancellara e tra Tarantella e taranta in quel di Genzano di Lucania,Percorsi leviani-viaggi sentimentali a Grassano e i Raskatelli di Fardella,la Festa dell’emigrante a Lagonegro e la Passione di Cristo nei Sassi di Matera,il Furore di Leonardo Sinisgalli a Montemurro e il Pane il tufo la cartapesta di Matera,il Carnevalone di Montescaglioso e Senise Peperoni e identità locale, i Riti arbereshe e il Carnevale lavellese,la Sagra dell’abete e il Chimico Francesco Mauro di Calvello.
Sessanta mila euro ciascuno agli eventi: La signora del lago di Nemoli (annullato) e Cinespettacolo Grancia di Brindisi di Montagna e 40 mila euro alla manifestazione Isabella Morra di Valsinni.
Il secondo patto è quello sottoscritto da Regione e compagini industriali Total,Esso e Shell contitolari della licenza mineraria idrocarburi denominata Gorgoglione valida fino al 14 luglio 2023. Le tre società petrolifere devono corrispondere 250 mila euro all’anno—a fronte delle alterazioni ambientali derivanti dalle loro attività—destinati al miglioramento dei luoghi e intrattenimento socioculturale.
Pertanto la Giunta regionale devolve 50 mila euro al Comune di Corleto Perticara,25 mila euro al Comune di Gorgoglione,25 mila euro al Comune di Guardia Perticara e 20 mila euro al programma intercomunale.
Quindi 70 mila euro in favore del Festival di azioni paesologiche a cura del Comune di Aliano e,dulcis in fundo, 15 mila euro al Comune di Missanello per l’avvenimento su San Senatro e l’esperienza dei monaci basiliani.
E poi, gli invidiosi e sprovveduti, dicono che i giacimenti petroliferi non portano benessere e ricchezza alle genti di Basilicata.